Il menu delle feste ci regala spesso un generale senso di spossatezza accompagnato a qualche chilo in più. Si può correre ai ripari con una “doccia” interna che aiuta l’organismo a depurarsi

di Annamaria Norvetto
«L’acqua ben calda che scende a digiuno lungo l’apparato gastrointestinale insieme all’azione solvente del limone agiscono con un’azione di pulizia. Questa bevanda rimuove le tossine, i residui della digestione e il muco che spesso si deposita nell’intestino. È un po’come quando si lavano i piatti con acqua ben calda e sapone: i detriti si sciolgono e lo sporco viene eliminato. Il calore di questa bevanda al limone esercita inoltre un’azione di drenaggio del fegato e della cistifellea, eliminando i ristagni di bile».

È quanto afferma la naturopata Simona Oberhammer, riguardo al metodo conosciuto da tempo e da lei elaborato, dell’acqua e limone da bere appena svegli per eliminare le tossine e depurare il corpo. Proprio come facciamo con l’esterno del nostro corpo, lavandolo quotidianamente, l’interno ha bisogno della stessa costante cura a cui possiamo dare il nome di doccia interna. Un semplice bicchiere di acqua calda, in cui è stato aggiunto il succo di un limone, che si assume a stomaco vuoto la mattina detossina l’organismo e apporta numerosi benefici alla salute. «Il succo di limone – si legge nel blog della dottoressa Oberhammer – esercita un’importante azione alcalinizzante. Può sembrare strano, perché il sapore del limone è acido. Ma la realtà è che quando si introduce il limone all’interno del corpo, la reazione che si determina è alcalina. Lo si può constatare personalmente, verificando il ph urinario con le cartine di tornasole. Se si misura il ph delle urine prima di assumere l’acqua e limone e dopo circa trenta minuti dalla sua assunzione si noterà che i valori si sono alcalinizzati. Questa azione è particolarmente importante perché quando c’è uno stato di acidosi è molto più probabile che si instauri la malattia. Invece quando l’organismo è “correttamente alcalino” c’è benessere». Tra i benefici di questa semplice bevanda vi è la regolarizzazione intestinale, la purificazione renale, il drenaggio epatico e la stimolazione del metabolismo. In soli dieci giorni, sembrano essere evidenti tutti i miglioramenti che questo espediente alimentare apporta all’organismo: la digestione migliora, la pelle è più luminosa e si riduce l’alito pesante con un conseguente senso di benessere ritrovato.
«La bevanda dell’acqua e limone – spiega Oberhammer – aiuta a regolarizzare l’intestino. Spesso si pensa che il limone abbia un’azione astringente. Ma non è vero. L’acqua e limone è indicata sia per la stitichezza che per la diarrea: nel primo caso ha un’azione emolliente sulle feci e stimola l’evacuazione; nel secondo caso ha un’azione disinfettante e battericida. È questo il motivo, e non l’azione astringente, per il quale il limone viene indicato per la diarrea. Il limone esercita un’azione benefica sul fegato e sulla cistifellea. È una fonte ricca di limonene, fondamentale nell’azione disintossicante del fegato. Questa bevanda, assunta come indicato, stimola dolcemente il metabolismo. È quindi indicata nel caso si desideri perdere peso in eccesso. Se invece, al contrario, si è troppo magri, la bevanda aiuta a dare energia. Se impari ogni mattina a bere l’acqua e limone al risveglio scoprirai entro dieci giorni un nuovo benessere: si riduce anche l’alito pesante, la digestione migliora e si avverte un nuovo senso di leggerezza. Persino la pelle diventa più bella e luminosa».

Di Gigi Di Mauro

Giornalista con esperienza quasi quarantennale, è educatore e pedagogista clinico. Da oltre un ventennio si dedica allo studio della storia comparata delle religioni, ottenendo nel 2014 dal Senato accademico dell'MLDC Institute di Miami una laurea Honoris Causa in studi biblici. È autore di alcuni saggi, tra i quali uno sulle bugie di storia e religione

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