Inizialmente prerogativa dei paesi nordici, queste manifestazioni commerciali si sono diffuse ovunque, arrivando anche nella nostra città. E ai nocerini l’iniziativa sta piacendo …

di Virginia Vicidomini
Il Christmas Village organizzato in piazza del Corso a Nocera Inferiore sta avendo un riscontro positivo tra il pubblico. Progettato da imprenditori locali, con l’appoggio dell’amministrazione comunale, l’evento è stato inaugurato il 2 dicembre e si protrarrà fino al 6 gennaio.

Piazza del Corso, già diventata un luogo di ritrovo per i giovani, si è anche trasformata in un piccolo villaggio di Natale, con un albero luminoso e forme di intrattenimento per i più piccoli. La nascita dei mercatini di Natale viene fatta risalire intorno al 1400, tra la Germania e la Francia. Qui gli artigiani si ritrovavano per esporre le loro opere legate all’avvento e alla natività. Dagli anni ‘90 i mercatini di Natale si sono diffusi in tantissime città europee e nel nord Italia (maggiormente influenzata dalla cultura nordica): infatti quello più famoso nel nostro paese si svolge a Bolzano. Oggi questa usanza sta avendo un’ampia diffusione in quanto esalta i prodotti tipici locali, l’attaccamento alle tradizioni e cattura tantissimi visitatori.
Il Christmas Village rievoca proprio questa tradizione: la struttura del villaggio, infatti, è caratterizzata dalla presenza di una pista di pattinaggio su ghiaccio sintetico e da tante “casette” di legno dall’aspetto caratteristico dove poter gustare prodotti gastronomici di vario tipo. Il tutto richiama un’atmosfera suggestiva e familiare.
Non mancano elementi di novità, come lo “show cooking” oppure la possibilità per i bambini di donare un giocattolo in beneficenza in cambio di un giro sulla pista ad un prezzo ridotto. Oppure ancora l’opportunità di visitare la sottostante area archeologica, recentemente riqualificata.
L’idea vincente è stata proprio quella di coniugare tradizione, innovazione ed  elementi tipici della nostra cultura.
 Numerosi sono stati i visitatori durante questi giorni. La maggiore affluenza, secondo le prime stime, si è registrata soprattutto nei week-end e nei giorni antecedenti il Natale, compresa la vigilia, ed in generale nelle ore pomeridiane.
Un’iniziativa sorta con lo scopo di  promuovere lo sviluppo economico, sociale e culturale dell’Agro, favorire la partecipazione alla vita della città e creare un luogo suggestivo dove far rivivere l’atmosfera natalizia e le tradizioni di un tempo.

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