Un calcio di rigore di Carotenuto, a tempo praticamente scaduto, regala i tre punti alla squadra di Maiuri, che resta in scia del Sant’Agnello. Grossa soddisfazione per gli oltre cinquecento tifosi rossoneri accorsi al “San Francesco”
Vittoria in extremis per il Città di Nocera che, grazie a un calcio di rigore di Carotenuto a tempo praticamente scaduto, batte il San Vito Positano e chiude il 2015 in seconda posizione, a due lunghezze dalla capolista Sant’Agnello.
Maiuri, che deve rinunciare allo squalificato Marcucci, si affida all’ormai collaudato 4-4-2, con Carotenuto e Majella in attacco. A centrocampo Aracri e Vitolo vincono i rispettivi ballottaggi con Scibilia e Ciotti.
Il tecnico ospite Guarracino sceglie un atteggiamento assai prudente, con il solo Cifani a reggere il peso del reparto offensivo.
Inizia con il piede giusto il Città di Nocera, che all’8’ si va vivo dalle parti di Munao con una girata di Majella che non inquadra lo specchio della porta. Al 13’ si vanno vivi gli ospiti, con un tiro di Porzio che non impensierisce più di tanto Amabile. Al 23’ i padroni di casa sfiorano il vantaggio. Carotenuto controlla palla al limite dell’area e lascia partire una conclusione assai insidiosa, deviata in angolo da Munao con un prodigioso colpo di reni. Al 35’ Carotenuto sale ancora sugli scudi, con un calcio di punizione che si stampa sulla traversa. È l’ultima emozione della prima frazione, che si conclude dopo due minuti di recupero.
La ripresa inizia con gli stessi ventidue protagonisti in campo. Il Città di Nocera fatica a creare pericoli, al cospetto di un San Vito Positano attento in fase difensiva e, di tanto in tanto, pericoloso, su palla inattiva. I padroni di casa vanno vicini al gol al 17’. Aracri va via sulla sinistra e mette al centro, trovando la deviazione di D’Esposito che spedisce la sfera sulla traversa. Al 21’ è Carotenuto a vestire i panni del rifinitore, per l’accorrente Majella che in tuffo spedisce alto. Al 32’ è Di Pietro a provarci di testa, sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Carotenuto. Anche in questo caso la mira non è precisa. Nel primo dei cinque minuti di recupero l’episodio che decide la gara: Pisani, nel tentativo di anticipare Apparenza, colpisce la palla con il braccio in piena area di rigore. Il direttore di gara, senza esitazioni, indica il dischetto. Dagli undici metri Carotenuto trafigge Munao, per la gioia degli oltre cinquecento tifosi rossoneri che, dopo oltre novanta minuti di sofferenza, possono gioire per una vittoria fondamentale per il prosieguo della stagione.
CITTA’ DI NOCERA (4-4-2): Amabile; Apparenza, Cacace, Cuomo, Fonzino; Vitolo (40’st Santoro), De Liguori, Di Pietro, Aracri (49’st Lettieri sv); Majella (24’st Scibilia), Carotenuto. A disp. Napoli, Criscuolo, D’Amato, Gallo. All. Maiuri
SAN VITO POSITANO (4-5-1): Munao; Vanacore (29’st Riso), Vallefuoco, Esposito, D’Esposito; Macarone, Palmieri (19’st D’Alesio M), D’Alesio S, Cappiello, Porzio, Tirelli (4’st Pisani); Cifani. A disp. Palumbo, Marano, Di Leva, Fiorentino. All. Guarracino
ARBITRO: sig. Zucchetti di Foligno
MARCATORI: 47’st (rig) Carotenuto (CN)
NOTE: giornata soleggiata. Spettatori circa 500. Ammoniti: Cacace (CN), Vallefuoco (SVP), Munao (SVP). Angoli: 8-3. Recupero: 2’pt; 5’st
Valerio D’Amico