L’ evento di beneficenza, realizzato dall’associazione Agropolis, anche quest’anno sostiene il reparto di terapia intensiva neonatale dell’Umberto I
di Anna De Rosa
E’ per il 19 dicembre, al teatro Diana di Nocera Inferiore, alle ore 20, l’appuntamento con la settima edizione di #TuttiinsiemeperClorinda, evento di beneficenza organizzato per commemorare la memoria della nocerina Clorinda Guerritore.
L’associazione “Agro…polis” ha organizzato una serata musicale e teatrale che vedrà come protagonisti attori, ballerini e musicisti dell’associazione culturale Artestudio di Salerno, dell’associazione Teatro Grimaldello di Angri, che nella prima parte daranno vita al musical ‘Una Favola di Natale’, e del gruppo musicale S-Made With L’Ov di Cava de’ Tirreni, col concerto ‘Jazz’Amore’.
Anche quest’anno come beneficiario di questa manifestazione è stato scelto il reparto Tin dell’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore; per sostenere la vita di quei bambini che nascono lottatori già da piccoli.
Ed è proprio nel ricordo di Clorinda Guerritore (nella foto), ragazza generosa ed estremamente amata, e nell’impegno di celebrare la vita che nasce e persiste la voglia e la volontà di fare sempre di più, di operare per i più piccoli, che erano la sua forza lavorativa.
Le associazioni Artestudio e Teatro Grimaldello hanno aderito con tanto entusiasmo a questa iniziativa, entrambe pongono grande attenzione al mondo dell’infanzia, per loro « i più forti devono essere il riferimento dei più deboli».
Ermanno Ferrara (sax), Andrea Barbuto (tromba), Manuela Piscopo (voce), Michele Cristallo (batteria), Davide Ronca (piano) sono i componenti e fondatori degli S-Made With L’Ov. Grazie alla loro esperienza e alla grande capacità d’ incuriosire e coinvolgere non solo gli adulti ma anche i più piccoli, mettono il cuore in questo progetto.
«La serata ha un preciso messaggio – spiega il presidente dell’associazione Agro…polis, Nuni Petrosino – è una vita che inizia in salita, quella dei bambini nati prima del tempo ed una vita terrena, che si ferma all’improvviso, quella di chi vola via prematuramente».