Un nuovo punto di aggregazione politica in città. L’obiettivo? Ridare vita al territorio attraverso iniziative e proposte che realizzino fatti e non parole

di Annamaria Norvetto

«Si tratta di un territorio con tante potenzialità in cui si può lavorare egregiamente. È una sfida in cui rimarremo uniti e andremo avanti». Lo sostiene la sociologa Rosa Zampetti, intervenuta alla presentazione di “Progetto Agro Campania”, associazione politica inaugurata ieri a Nocera Inferiore. L’evento, moderato da Salvatore De Napoli, ha visto sedere al tavolo dei partecipanti – tra gli altri – i soci fondatori, Antonella Tramontano (candidata alle ultime regionali nella lista De Luca) e Antonio Russo, nonché l’attesissimo Roberto De Luca, figlio del neopresidente della Campania e della stessa Zampetti, e in pole per la candidatura a sindaco di Salerno.
«Non ci soffermeremo sull’intavolazione di dibattiti – ha dichiarato l’avvocato Tramontano – o dialoghi. Ci focalizzeremo sull’aspetto pragmatico e metteremo a punto delle vere e proprie commissioni tecniche per la realizzazione dei nostri obiettivi: dalla tutela dell’ambiente e del territorio, allo sviluppo dell’ambito urbanistico, al rilancio dell’economia della piccola e media impresa. Ci apriremo anche a una visuale europea, in cui l’evoluzione passa per la conoscenza, la capacità di creare progetti e renderli finanziabili».
La viva partecipazione delle persone alla serata ha meravigliato gli stessi organizzatori e reso entusiasti i fondatori dell’associazione. Tanti i temi affrontati, tra cui quello della sanità provinciale e regionale. «Stiamo vivendo una vicenda complessa – ha spiegato il socio fondatore Antonio Russo – che viene da lontano, dopo i tanti disastri realizzati in sanità. Per le aree delle emergenze, ad alto rischio mala sanità, ci sarà un’assunzione straordinaria prossimamente».
A trarre le conclusioni della serata, Roberto De Luca, che ha tenuto a sottolineare l’importanza e la centralità di un progetto di associazionismo politico all’interno dell’Agro nocerino. «In momenti di crisi e difficoltà – ha concluso il giovane De Luca – diventa cruciale non chiudersi in se stessi, ma sforzarsi di condividere con gli altri quello che possiamo mettere in comune. Questa associazione ha in sé un binomio perfetto: progetto e Agro nocerino. Non bisogna dimenticare che dalla qualità dei corpi intermedi di un territorio (le associazioni) si valuta il suo potenziale di sviluppo».

Di Gigi Di Mauro

Giornalista con esperienza quasi quarantennale, è educatore e pedagogista clinico. Da oltre un ventennio si dedica allo studio della storia comparata delle religioni, ottenendo nel 2014 dal Senato accademico dell'MLDC Institute di Miami una laurea Honoris Causa in studi biblici. È autore di alcuni saggi, tra i quali uno sulle bugie di storia e religione

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