Debutta in panchina il nuovo tecnico Maiuri che dovrebbe affidarsi al 4-4-2. In difesa subito titolare Apparenza, a centrocampo Di Pietro al fianco di De Liguori. In attacco Marcucci e Carotenuto. Il nuovo acquisto Aracri: «Felice di essere in una piazza come Nocera»
Battere la Scafatese per ipotecare il passaggio alle semifinali di Coppa Italia e riscattare la sconfitta con l’Ebolitana. È questo il diktat in casa Città di Nocera alla vigilia della sfida di domani contro i canarini.
Il nuovo tecnico Vincenzo Maiuri pare orientato ad affidarsi al 4-4-2. In porta toccherà a Sorriso far rifiatare Amabile. In difesa al centro gli inamovibili Cuomo e Cacace, con Fonzino e l’ultimo arrivato Apparenza sulle corsie laterali. A centrocampo, al fianco di De Liguori, Di Pietro sembra aver vinto il ballottaggio con Lettieri, Iuliano e Aracri. Sulle fasce Scibilia e Ciotti, preferito a Santoro. In attacco ancora panchina per Majella, in odore di lasciare il Città di Nocera. Scenderanno in campo dal primo minuto Carotenuto e Marcucci, a bersaglio per ben due volte nella sfida di campionato contro la Scafatese, giocata il 18 ottobre.
A margine dell’allenamento di questo pomeriggio parola al nuovo arrivato Achille Aracri, entusiasta per l’inizio della nuova avventura e voglioso di mettersi in mostra (CLICCA SULLA FOTO PER SENTIRE L’INTERVISTA).
Valerio D’Amico