Alla presenza del sindaco Manlio Torquato, il giornalista nocerino ha presentato sabato 28 nell’aula consiliare di Nocera Inferiore il suo libro inchiesta “Ci scusiamo per il disagio”, dedicato alle mille disfunzioni che subisce chi viaggia su rotaia

Potrebbe dare una scossa concreta al mondo del trasporto ferroviario campano, e non solo, il libro “Ci scusiamo per il disagio: treni, pendolari e odissee tutte italiane”, scritto a quattro mani dal giornalista nocerino Gerardo Adinolfi e da Stefano Taglione.
Adinolfi lo ha accennato nel corso dell’affollata presentazione nell’aula consiliare di Nocera Inferiore del suo libro.

Insieme a lui sedevano al banco dei relatori il primo cittadino, Manlio Torquato, che si è soffermato su una minuziosa analisi delle problematiche del trasporto regionale e Alfonso Tulipano del Comitato pendolari linea storica, che ha apportato una – purtroppo – ricca esperienza dei disagi che tutti i giorni sono costrette ad affrontare le persone che scelgono di viaggiare su rotaie.
A moderare la serata – disturbata da un impianto audio decisamente bizzoso che ha fatto perdere passi importanti dei relatori – il giornalista de La Città di Salerno Davide Speranza.
«Il libro – ci spiega Gerardo Adinolfi che attualmente lavora nella redazione fiorentina di La Repubblica – ha come obiettivo quello di far capire alle persone che i disagi non sono un evento sporadico, e che interessa solo una zona d’Italia. Il libro e’ finito anche tra le mani di una senatrice che ha promesso di leggerlo e mostrarlo a chi di dovere. Non pretendiamo d certo d cambiare le cose, pero’ se già un pendolare si toglie le cuffiette e invece di imprecare per il ritardo sporge reclamo o partecipa attivamente a un comitato per noi e’ un successo».

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