La proposta viene dal “Movimento Libero Comunità Democratica” di Nocera Superiore. A farsi carico dell’onere, circa 30mila euro, dovrebbe essere l’amministrazione comunale. «I fondi in bilancio ci sono», sostengono i promotori dell’iniziativa
Una social card natalizia. E’ quella che propone, a Nocera Superiore, il gruppo politico “Movimento Libero Comunità Democratica”.
«E’ – spiega Antonio Sessa, (nella foto) portavoce del gruppo – un’iniziativa che vede come destinatarie le tante famiglie disagiate della nostra cittadina. Visto il momento di crisi che attanaglia tante famiglie di Nocera Superiore, e di riflesso anche i commercianti, abbiamo pensato di proporre la sperimentazione della “social shop” natalizia. Essa andrebbe a sollevare, per quanto possibile, le famiglie disagiate da alcune spese previste per il Natale. Visto che in tanti non possono permettersi neanche di regalare un piccolo dono al proprio figlio per far fronte ad utenze, tasse e spese varie, la “social shop” potrebbe essere usata per questo fine come per l’acquisto di beni alimentari o di ciò che la stessa famiglia titolare della card ritenesse utile e opportuno. La nostra idea – continua il geometra Sessa – sarebbe quella di destinare a circa 300 famiglie una card natalizia del valore contenuto tra 70 e i 100 euro, in base al numero dei componenti il nucleo familiare e ai figli minori, da poter spendere, dal 20 dicembre al 6 gennaio, solo ed esclusivamente presso le attività commerciali di Nocera Superiore che aderiranno all’iniziativa destinando un ulteriore sconto al titolare della card al momento dell’acquisto».
Lo spirito, insomma, è di regalare un “respiro e un sorriso” per il Natale a tante famiglie di Nocera Superiore, dando nel contempo anche un piccolo contributo ai commercianti locali.