Domenica sera alle 19, a Nocera Inferiore, presso Punto Lab in via Castaldo 29, sarà presentato il libro di Vincenzo Rea. Alle letture dell’autore si alterneranno le musiche di Luca “Joe” Petrosino

Una realtà alienante inquinata da omicidi, droga, prostituzione e camorra, circonda Ernesto sin da piccolo, ma con il passare degli anni non si farà trascinare nel vortice dell’abitudine e dell’indifferenza che spesso paralizza chi si trova a vivere a stretto contatto con la malavita.
Ernesto da giornalista “senza giornale” parte per un viaggio a pochi chilometri da casa sua, alla ricerca di risposte, fino a ritrovarsi faccia a faccia con un capoclan; un cammino che si interseca con i suoi sogni, con il giornalismo che vede allontanarsi man mano.

Eppure c’è qualcosa che Ernesto ha imparato dalle sue esperienze: non si deve mai mollare, e allora decide di scrivere un libro, quello della sua vita.
Questa è la trama di NAPOLINORD, il libro di Vincenzo Rea che sarà presentato domenica 29 novembre alle ore 19 al Punto Lab, in via Castaldo 29, a Nocera Inferiore.
Vincenzo Rea nato a Pomigliano d’Arco, in provincia di Napoli, giornalista pubblicista dal 2010 e direttore responsabile della testata giornalistica online WebNapoli24.com, sarà presente alla serata per vivere momenti diretti di dialogo con i lettori. L’autore leggerà alcune pagine del suo libro, alternandosi alle musiche live di Joe Petrosino, facendo addentrare il pubblico in questa storia di resistenza, discutendo di criminalità, crisi di valori e cercando di accendere la curiosità di sapere dove può arrivare il marcio e fino a che punto si espande la macchia indelebile della criminalità.
NAPOLINORD non è solo un’indicazione geografica. È un’allegoria, un simbolo. L’icona di un mondo che fa paura. Ma non a tutti.
La lettura e presentazione del libro saranno accompagnati da un aperitivo a cura dei ragazzi del Punto Lab.
L’appuntamento successivo con la lettura sarà in compagnia di Antonio Pepe e del suo libro “Uccello Kankucho”, il prossimo 6 dicembre, sempre in via Castaldo 29.

Rita Scannapieco

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