I rossoneri battono due a zero il Massa Lubrense e si portano ad una sola lunghezza dall’F.C. Sorrento, fermato dalla Palmese. Decisive le reti dei due attaccanti. La sconfitta di sette giorni fa al “Campo Italia” è solo un pallido ricordo
Torna al successo il Città di Nocera, che batte due a zero il Massa Lubrense e si mette alle spalle, senza grosse difficoltà, la sconfitta patita sette giorni fa al “Campo Italia” contro l’F.C. Sorrento.
Marcatori di giornata Carotenuto, al settimo centro stagionale, e Scibilia. Esposito recupera Carotenuto, che affianca Marcucci in attacco. Sulla trequarti Scibilia vince il ballottaggio con Iuliano e Ferrentino. In difesa turno di riposo per Cuomo. Il tecnico del Massa Lubrense Russo recupera Vinaccia e Vitiello, ma deve rinunciare al bomber Lauro. Il terminale offensivo è Breglia, in rete nella sfida di Coppa Italia giocata mercoledì.
Partenza di personalità del Città di Nocera, che prende in mano il pallino del gioco sin dalle prime battute. Al 10’ Cacace svetta di testa su calcio di punizione di Carotenuto, ma non inquadra lo specchio della porta. Al 14’ ci prova Carotenuto dalla distanza. Sfera alta. Al 24’ il Massa Lubrense si fa vivo dalle parti di Amabile, con un colpo di testa di Esposito, su angolo di Altieri, che termina di poco alto. Allo scoccare della mezz’ora i molossi passano in vantaggio, con un calcio di punizione dai venti metri di Carotenuto che si insacca alle spalle di Fiorentino, non del tutto esente da colpe soprattutto per il piazzamento. Dopo aver sbloccato il risultato i padroni di casa mantengono il possesso di palla, al cospetto di un Massa Lubrense che fatica a creare pericoli, complice un atteggiamento assai prudente. La prima frazione si conclude dopo ben sette minuti di recupero, scaturiti da un infortunio al portiere ospite Fiorentino, sostituito da Iaccarino.
Pasquale Carotenuto in allenamento
La ripresa inizia con gli stessi ventidue protagonisti in campo.
I ritmi sono decisamente bassi, soprattutto a causa delle non perfette condizioni del terreno di gioco, reso pesante dalla pioggia. All’8’ Scibilia va via sulla sinistra e mette al centro per Lettieri che, in precario equilibrio, svirgola la conclusione. All’11’ Vitiello si ritrova palla sui piedi in area di rigore e batte a rete. Attento Amabile. Al 20’ i padroni di casa orchestrano una buona manovra sulla destra, conclusa dall’assist di Ferraioli per Carotenuto, la cui conclusione è respinta da Iaccarino. L’estremo difensore ospite si ripete un minuto più tardi, deviando in angolo un tiro dalla distanza dello stesso Carotenuto. Sugli sviluppi del tiro dalla bandierina il Città di Nocera raddoppia, grazie a Scibilia bravo e fortunato nel trovare la giusta deviazione in mischia. Al 28’ è ancora il folletto siciliano ad andare vicino alla rete, con una conclusione ad incrociare che termina non lontana dall’incrocio dei pali. Al 31’ gli ospiti si riaffacciano in avanti, con un tiro di Breglia deviato in angolo da Amabile. È l’ultima emozione della gara, che si conclude dopo quattro minuti di recupero. I rossoneri conquistano un successo pesante, che li proietta ad una sola lunghezza dall’F.C. Sorrento, fermato sull’uno a uno dalla Palmese.
CITTA’ DI NOCERA (4-3-1-2): Amabile 6.5; Ferraioli 6, Criscuolo 6.5, Cacace 6.5, Fonzino 5; Lettieri 6.5 (18’st Di Pietro 5.5), De Liguori 6.5, Vitolo 5.5 (38’st Ciotti sv); Scibilia 6.5; Carotenuto 7.5 (33’st Cuomo sv), Marcucci 6. A disp. Sorriso, Majella, Iuliano, Ferrara, Ciotti. All. Esposito 6
MASSA LUBRENSE (4-4-1-1): Fiorentino 5 (50’pt Iaccarino 6.5); Vanacore 5.5, Buonomo 4.5, Esposito 5.5, Siniscalchi 5.5 (18’st Volpe 5); Gargiulo 5.5, Altieri 6, Vinaccia 5.5 (23’st Veniero 5.5), Perno 5.5; Vitiello 6; Breglia 5. A disp. Apreda F, Cacace, Apreda E, Fiorentino. All. Russo 5
ARBITRO: sig. Mollo di Castellammare di Stabia
MARCATORI: 30’pt Carotenuto (CN), 22’st Scibilia (CN)
NOTE: giornata fredda e piovosa. Campo in discrete condizioni. Spettatori circa 300. Ammoniti: Marcucci (CN), Lettieri (CN), Perno (ML), Vitiello (ML), Amabile (CN). Espulsi: Fonzino (CN) per doppia ammonizione, Buonomo (ML) per fallo da tergo su Marcucci Angoli: 6-7 Recupero: 7’pt; 4’st;
Valerio D’Amico