Quarti di finale di Coppa Italia per la squadra di Esposito grazie all’ 1-1 sul campo del Massa Lubrense. Decisiva la vittoria all’andata. Per i rossoneri a segno Giuseppe Iuliano
Qualificazione doveva essere e qualificazione è stata per il Città di Nocera, che pareggia uno a uno sul campo del Massa Lubrense e strappa il pass per i quarti di finale, grazie alla vittoria nella gara di andata. Apre le danze per i rossoneri Iuliano, a cui fa seguito il pareggio di Breglia.
Tante assenze nelle fila del Massa Lubrense, con il tecnico Russo costretto a rinunciare agli infortunati Ambrosio, De Simone e Arcobelli e agli squalificati Siniscalchi e Gargiulo. In attacco, in coppia con il bomber Lauro, c’è Fiorentino. Esposito rispolvera il 4-3-1-2 e affida le chiavi del centrocampo a Iuliano. In attacco Ferrentino alle spalle di Marcucci e Majella.
Pronti via e il Città di Nocera passa. Minuto sette: Ferraioli pesca Majella a centro area. Il centravanti conclude a botta sicura, ma trova sulla sua strada un super intervento di Fiorentino. La sfera giunge a Marcucci, che viene strattonato da Esposito. Il direttore di gara, senza esitazioni, indica il dischetto. Si occupa della battuta Iuliano che trafigge il numero uno locale.
Al 15’ Marcucci ha sulla testa la palla del due a zero. Prodigioso l’intervento di Fiorentino che si rifugia in angolo con un colpo di reni. Il Massa Lubrense fatica ad affacciarsi nella trequarti avversaria, soprattutto per merito del Città di Nocera, che si limita a controllare il risultato. Al 29’ ci prova Lauro, ma la sua conclusione dal limite dell’area fa il solletico a Sorriso. È l’ultimo sussulto della prima frazione, che si conclude dopo un minuto di recupero.
Nella ripresa mister Russo corre ai ripari, passando ad un più offensivo 4-2-3-1, con l’inserimento di Vanacore in luogo di Fiorentino. Al 6’ Sorriso blocca senza difficoltà una conclusione di Breglia dai venticinque metri. Al 15’ Di Pietro prova ad impensierire dalla distanza Fiorentino, che si oppone senza problemi. Al 26’ un tiro di Altieri termina di poco alto. Un minuto più tardi Di Pietro, ben imbeccato da Iuliano, spedisce sull’esterno della rete da ottima posizione. Al 30’ è De Angelis a penetrare in area di rigore e a concludere verso la porta. La sfera si spegne di un soffio a lato, per effetto di una deviazione di Veniero. Al 39’ i padroni di casa trovano il pareggio, con Breglia che supera Sorriso con una conclusione forte e precisa. Il Città di Nocera si riaffaccia subito in avanti e al 41’ Esposito, liberato da Santoro, conclude troppo debolmente favorendo l’intervento di Fiorentino. Nell’ultimo dei quattro minuti di recupero decretati dall’arbitro Vitiello, su calcio di punizione, sfiora l’incrocio dei pali. Il Città di Nocera, con il minimo sforzo, raggiunge l’obiettivo che si era prefissato. Ai quarti di finale la squadra di Esposito affronterà la Scafatese 1922.
MASSA LUBRENSE (4-4-2): Fiorentino 6; Perno 5.5, Esposito 5, Apreda F 5.5, Apreda E 6; Volpe 5.5, Veniero 6, Altieri 6 (28’st Vitiello 6), Breglia 6.5; Fiorentino 5 (1’st Vanacore 5), Lauro 5.5 (15’st Buonomo 5.5). A disp. Iaccarino, Malafronte, Valestra, Cacace G. All. Russo 6
CITTA’ DI NOCERA (4-3-1-2): Sorriso 6; Ferraioli 6, Cacace 6.5, Cuomo 6.5, De Angelis 6.5; Vitolo 5.5 (9’st Esposito 5.5), Iuliano 6, Di Pietro 6.5; Ferrentino 5 (17’st Lordi 5); Marcucci 6 (31’st Santoro sv), Majella 6. A disp. Napoli, Criscuolo, De Liguori, Del Gaudio. All. Esposito 6
ARBITRO: sig. Di Maro di Frattamaggiore
MARCATORI: 7’pt (rig.) Iuliano (CN), 39’st Breglia (ML)
NOTE: giornata nuvolosa. Spettatori circa 100. Ammoniti: Lauro (ML), Marcucci (CN), Fiorentino (ML), Lordi (CN). Espulsi: Ferraioli (CN) per doppia ammonizione Angoli: 1-8 Recupero: 1’pt; 4’st
Valerio D’Amico