La manifestazione giunge quest’anno alla sua XX edizione. Una rassegna in cui si parlerà della necessità d’interazione tra le arti, tra proiezioni cinematografiche, spettacoli e concerti

di Pierangelo Consoli
Si è aperta, a partire dall’11 al 14 novembre, a Salerno, presso il teatro Augusteo e lo spazio Diana, la nuova edizione del festival Linea d’ombra Culture Giovani. Il tema di questa ventesima edizione sarà “Genesi”.

La manifestazione ha esordito mercoledì 11 con il concerto di Cristiano De André, presso il teatro Augusteo e proseguirà giovedì 12, ore 21:30, sempre al teatro Augusteo, con Neri Marcorè in “Il mestiere dell’attore tra teatro, cinema, tv e… musica” in cui l’attore marchigiano si esibirà insieme ad Edoardo De Angelis. Durante lo spettacolo Marcoré racconterà alcune fasi cruciali del suo percorso artistico. Al teatro Diana, nella notte di venerdì, avrà luogo una curiosa maratona cinematografica dedicata alla produzione artistica di Quentin Tarantino, dal titolo “Bastardi senza sonno”. Inizierà alle 24 di venerdi e prosegirà fino alle 13 del giorno dopo. Sabato 14, ore 19:30, nell’area esterna dello spazio Diana si preannuncia particolarmente interessante lo spettacolo “Wanted”, un teatro verticale che unisce acrobatica, danse escalade, circo contemporaneo e freeclimbing. Su uno schermo verticale di 50 mq due attori danzeranno sospesi nell’aria su videoscenari tratti da immagini storiche, videogame degli anni ottanta, e incantevoli giochi di luce, dando vita a situazioni e racconti incantevoli e paradossali.
Per la sezione incontri, sempre sabato, in prima serata, è previsto “Rock Vs Fumetto”, in cui si parlerà di interazione tra le arti, diffusione di contenuti e intelligenza sociale. Interverranno il musicista Giorgio Ciccarelli, lo scrittore e sceneggiatore Tito Faraci, Paolo Castaldi, disegnatore fumettista, alino, resp. culturale Comicon e Alex Giordano, esperto di social innovation.

Di Gigi Di Mauro

Giornalista con esperienza quasi quarantennale, è educatore e pedagogista clinico. Da oltre un ventennio si dedica allo studio della storia comparata delle religioni, ottenendo nel 2014 dal Senato accademico dell'MLDC Institute di Miami una laurea Honoris Causa in studi biblici. È autore di alcuni saggi, tra i quali uno sulle bugie di storia e religione

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