L’amministrazione Cuofano bocciata da commercianti, Confcommercio e Polis Sa sulle proposte relative alla viabilità e alla sosta a pagamento nella zona
Uno scorcio di via Vincenzo Russo
di Carmine Vitale
Viabilità e sosta a pagamento infiammano nuovamente il dibattito tra commercianti ed amministrazione comunale. Il tratto di strada incriminato è, ancora una volta, quello relativo a via Vincenzo Russo, tra i siti più popolosi della città e dove sono situate un numero consistente di attività commerciali.
Il nodo relativo a via Russo era stato sciolto a pochi giorni dall’ufficializzazione del primo cittadino Giovanni Maria Cuofano, il quale aveva accordato le richieste dei commercianti di ristabilire il doppio senso di marcia per poterne favorire una piccola ripresa del commercio. Lo scorso 29 ottobre, però, è stato proprio Cuofano a tornare sulla questione, indicendo un incontro dove erano presenti il comandante della Polizia locale, un tecnico dell’area lavori pubblici e manutenzione e la consigliera Anna Battipaglia, in cui proponeva ai commercianti di esprimere una propria preferenza circa due opzioni relative alle soste a pagamento in via Russo e più precisamente: destinare alla sosta a pagamento una sola carreggiata oppure ripristinare il senso unico e lasciare invariate i posti a pagamento. Due proposte non condivise dagli esercenti e bocciate anche dai commercianti associati a Polis Sa, che ora si auspicano di vedere immutata la situazione che, durante lo scorso anno, ha pur portato ad una lenta ripresa delle attività commerciali. Sulla vicenda è intervenuto anche Sergio Cicalese, presidente di Confcommercio Nocera Superiore, che ha pubblicamente denunciato il mancato invito all’incontro da parte dell’amministrazione: «È anomalo il fatto che Confcommercio, unica associazione di categoria riconosciuta a livello nazionale, non sia stata invitata ad un dibattito così importante. Con l’assessore alle Attività Produttive, Paolo Sessa, abbiamo già avuto modo di discutere di alcune problematiche relative a Nocera Superiore ma ora ci sembra assurdo esser tagliati fuori», ha spiegato Cicalese, che ha poi messo in chiaro un altro punto cruciale emerso proprio durante l’incontro del 29 Ottobre: «È ancor più anomalo il fatto che siano stati invitati solo alcuni e non tutti i commercianti di via Russo, a dimostrazione del fatto che a Nocera Superiore si facciano differenze tra commercianti di serie A e altri di serie B». Nel frattempo è sempre più vicina la scadenza del contratto con la società “Urbania”, che gestisce la sosta a pagamento a Nocera Superiore, e su cui si fa più fitta la preoccupazione dei commercianti: «A partire dal 6 dicembre scadrà il contratto con l’Urbania e corriamo il rischio di diventare vittime della sosta selvaggia proprio in prossimità delle feste natalizie, tra gli appuntamenti più importanti per il commercio. A tal proposito chiediamo al sindaco quali siano le sue intenzioni dal momento che non è stato indetto ancora nessun bando di gara».