La sede del “Vulture” ha aperto le porte a scolaresche e cittadini provenienti da tutto l’agro nocerino sarnese. Un’occasione per osservare da vicino le attività delle forze armate e civili
di Carmine Vitale
La suggestiva cerimonia dell’alzabandiera
Mattinata all’insegna della solennità e della grande partecipazione presso la caserma “Raffaele Libroia” di Nocera Inferiore. Ad essere celebrate, in piazza d’Armi, ricorrenze di ampio rilievo storico: il 97° anniversario della fine della Prima guerra mondiale, la festa dell’Unità nazionale e la giornata delle Forze Armate.
Per l’occasione la caserma “Libroia”, sede del 45° Battaglione Trasmissioni “Vulture” di Nocera Inferiore, ha aperto come di consueto le proprie porte alla cittadinanza per onorare decorosamente la memoria storica nazionale e, parallelamente, mostrare uno spaccato di vita quotidiana delle varie forze armate e civili presenti: Esercito Italiano, Arma dei Carabinieri, Corpo della Guardia di Finanza, Polizia di Stato, Vigili del Fuoco, Corpo della Forestale, Polizia Penitenziaria, Croce Rossa Italiana, Polizia Municipale, Protezione Civile e Pubblica Assistenza hanno, infatti, messo a disposizione dei giovanissimi alunni delle scuole primarie, secondarie ed Istituti superiori provenienti da tutto l’agro, attrezzature operative e mezzi di trasporto di utilizzo quotidiano. Vivida emozione anche nelle parole del comandante Egidio De Pascale, intervenuto subito dopo il rituale dell’alzabandiera musicato egregiamente dalla Fanfara della Compagnia Reale Pompieri 1833: «Le Forze Armate sono liete, come ogni anno, di aprire alla cittadinanza le proprie porte per far comprendere il lavoro che ordinariamente svolgono a tutela degli stessi cittadini. Siamo orgogliosi di registrare anche quest’anno un’affluenza consistente a testimonianza della vicinanza e del sostegno che la città di Nocera Inferiore ci riserva».
Il ritmo della mattinata, poi, è stato scandito dalla grande curiosità dei giovanissimi: dai visori notturni messi a disposizione dalla Polizia di Stato fino all’esercitazioni di salvataggio in loco promosse da Croce Rossa e Protezione Civile, passando per gli scatti con veicoli militari e addirittura l’analisi di una scena del crimine ricreata dal Corpo della Polizia Scientifica. Centinaia di studenti hanno avuto modo di misurarsi con realtà lontane dal loro quotidiano e che potrebbero incanalarli verso uno dei tanti settori dei reparti operativi. A disposizione dei presenti, infatti, anche un infoteam per chi volesse in futuro arruolarsi nell’Esercito Italiano, proprio in un momento storico in cui è riesploso il boom d’adesioni a concorsi nelle Forze Armate.