Già da ieri pomeriggio chiusa al traffico via Orlando per permettere i lavori di messa in sicurezza dopo la voragine verificatasi nel torrente. E dopo un altro sopralluogo in via Martinez y Cabrera e piazza Diaz il primo cittadino dispone una serie di interventi

Si lavora alacremente per rimettere a posto i danni causati dalla bomba d’acqua che sabato e domenica ha investito Nocera Inferiore. E dalle prime ore del mattino, il sindaco Manlio Torquato non ha mancato di presenziare sul cantiere di lavoro allestito in via Orlando con urgenza dal Genio Civile. Qui, come è noto ai più, si è verificato, a ridosso del ponte, uno smottamento nel torrente Solofrana: si è aperta una voragine profonda non meno di un paio di metri che ha letteralmente inghiottito gran parte del flusso d’acqua presente.

Il primo cittadino si è informato dai tecnici responsabili del cantiere su quali fossero gli interventi programmati per la messa in sicurezza dei luoghi. Nel dettaglio, gli addetti del Genio Civile stanno provvedendo alla rimozione degli ostacoli posti sul letto del fiume e, con appositi blocchi di cemento, hanno creato una deviazione del flusso d’acqua al fine di alleggerire la pressione dove si è verificato lo smottamento. In mattinata inoltre il sindaco, accompagnato dal tecnico comunale geometra D’Amato, ha effettuato un attento sopralluogo lungo il tratto che va da via Orlando fino a piazza Diaz passando attraverso via Martinez Y Cabrera. Si sono riscontrati danni non certamente attribuibili al maltempo, come alcuni tratti di marciapiede dissestati e alcuni paletti dissuasori divelti. Torquato ha disposto di verificare la possibilità di creare qualche nuovo posto auto nei parcheggi prospicienti i marciapiedi di via Quasimodo, e di far sistemazione la ringhiera sul ponte del fiume Cavaiola all’altezza della scuola media De Lorenzo. 

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