Si parte lunedì con quello sul djambè, curato dal maestro Angelo Gramaglia. A seguire venerdì 16 Alessia Zazza con i corsi di ballo popolare per adulti cui farà seguito un concerto del cantautore Vincenzo Romano. Sabato, infine, balli popolari per bambini
«Abbiamo deciso di costituire quest’associazione – sottolinea il presidente Luigi Carusone – proprio per dare spazio a tutte quelle iniziative che avevamo il desiderio di portare a Nocera Inferiore e che non avevano un luogo in cui realizzarsi».
Dopo il corso di giornalismo, partito lo scorso 7 settembre a cura di Gigi Di Mauro, direttore della nostra testata, la prossima settimana verranno presentati altre tre corsi.
Lunedì 12 ottobre, dalle ore 20:00, sarà presentato il corso di djambè, curato dal maestro Angelo Gramaglia. Per la prima lezione, il maestro Gramaglia introdurrà i presenti al mondo della musica attraverso la magia delle percussioni. È possibile partecipare sia con strumento personale sia con quelli messi a disposizione dell’associazione.
Venerdì 16 ottobre sarà, invece, la volta della lezione di balli popolari per adulti, a cura della maestra Alessia Zazza. In questa prima lezione, gratuita e aperta a tutti, verranno presentate le basi della tradizione popolare in un percorso che, di lezione in lezione, si pone l’obiettivo come obiettivo quello di riscoprire il legame con la Terra, con le radici della nostra più intima appartenenza. Si inizia, quindi, alle ore 20:00 con la maestra Zazza per proseguire con le sonorità di Vincenzo Romano, cantautore paganese che porta avanti la tradizione popolare attraverso il canto della tammorra. Con il musicista, che permetterà di mettere in pratica i fondamenti spiegati da Zazza durante la prima lezione, si concluderà alle ore 23:30.
L’ultimo corso, anch’esso di danze popolari a cura di Zazza, è dedicato ai bambini dai 4 ai 10 anni. La prima lezione, aperta anche ai genitori dei bambini interessati, è prevista per sabato 17 ottobre, alle ore 16:30. per i bambini si punterà sullo sviluppo della psicomotricità, con attività ludiche sui ritmi popolari.
Lo scenario è sempre lo stesso, la sede del Punto Lab, in via Castaldo 29, a Nocera Inferiore.
«Abbiamo tanti altri progetti in cantiere – conclude il presidente Carusone – e che a breve partiranno: la Scuola di Pace, i laboratori interni di artigianato e découpage, la scuola di formazione politica e diversi altri eventi atti a promuovere la cultura dell’Agro».
Per chi interessato a maggiori informazioni o per rimanere sempre aggiornato può collegarsi alla pagina Fb dell’associazione: https://www.facebook.com/Punto-Lab-757404867706093/timeline/
Sofia Russo