Il sindaco Manlio Torquato e il consigliere Carlo Bianco in strada fino alle 5 di stamani insieme alla protezione civile comunale ed al Club Universo. Con loro anche l’assessore Capaldo. Nessun danno serio ma l’allarme resta alto
Notte in strada per il sindaco di Nocera Inferiore, Manlio Torquato, e per alcuni amministratori cittadini: l’assessore Ilario Capaldo e il consigliere Carlo Bianco.
Causa dell’impegno imprevisto la pioggia torrenziale che nelle scorse ore ha interessato la città provocando disagi in più di qualche punto. A via Falcone, come pubblicato nella fototizia di oggi, vi è stato un allagamento abbastanza importante. Ma anche, come segnala un lettore, «a via Gramsci e via Federici, dove fiumi di fango provenienti dalla montagna ha invaso buona parte di queste strade ed il corso Vittorio Emanuele, entrando in alcuni punti anche all’interno di esercizi commerciali».
«Abbiamo fino a tarda notte – ci dice il primo cittadino, Manlio Torquato – anzi fino a questa mattina alle 5, raccordato le operazioni di protezione civile con la Protezione civile comunale e il Club Universo. La portata degli allagamenti, in particolare nella zona pedemontana che scende fino in centro (via Atzori e corso Vittorio Emanuele) e in via Pascoli e Villanova è stata dovuta alla straordinaria precipitazione concentratasi in poco tempo e in grande quantità».
«Non è stato un problema di manutenzione – chiarisce il consigliere Carlo Bianco, delegato alla Multiservizi – che è stata fatta per tutto l’anno. Tra l’altro la manutenzione delle caditoie sarà ripresa lunedì 29 settembre iniziando proprio da via Pascoli, affidando i lavori con una gara che ci permetterà – voglio sottolinearlo – di risparmiare la metà rispetto allo scorso anno».
Tra l’altro gli uomini impegnati nelle operazioni hanno corso seri rischi per liberare un tombino occluso da un albero nei pressi del casello autostradale. «Ho rischiato di essere investito da un autotreno», ci confida Carlo Bianco.
La situazione allo stato è sotto controllo, anche se resta alto l’allerta dell’amministrazione e del Centro operativo comunale di Protezione civile.