Argentino, manager della partecipata: «Nuovi automezzi e personale in più, in parte assunto e in parte recuperato dalla gestione parcheggi, per fare della città un modello di pulizia». In arrivo anche campagne di repressione contro gli incivili
Si appresta a dare vita ad una profonda rivoluzione la Multiservizi srl, società partecipata del Comune di Nocera Inferiore che si occupa tra l’altro della gestione dei parcheggi e dell’igiene urbana. L’amministratore, Ferdinando Argentino, non si sottrae alle critiche che in questi giorni sono piovute sull’azienda da parte dei cittadini, i quali stanno lamentando un servizio a scartamento ridotto. «Indubbiamente un problema c’è – ci dice il dottor Argentino – Anche se debbo dire che in estate questo problema è comune a molte amministrazioni locali ed anzi, a guardarsi in giro, vi sono situazioni molto peggiori di quella di Nocera Inferiore.
Tra l’altro – continua il manager – pur non volendone fare una scusante c’è da dire che su 83 dipendenti della società solo 60 sono attivi. Gli altri hanno patologie importanti, e un’età non più verde, che non consente loro di lavorare a pieno ritmo. Questi 60, poi, hanno pure diritto come tutti ad un periodo di ferie, che per evitare disagi maggiori abbiamo scaglionato su quattro mesi».
– Prendiamo atto della situazione, ma c’è comunque intenzione di porre rimedio per rendere decisamente più efficace questo servizio?
«Certamente si – risponde Argentino – e’ tutto scritto nero su bianco nel nuovo piano industriale dell’azienda. Il personale addetto all’igiene urbana sarà decisamente potenziato in due modi: recuperando personale attualmente addetto alla gestione dei parcheggi, visto che essi saranno quasi del tutto automatizzati liberando risorse umane; ricorrendo poi a lavoratori assunti da un’agenzia interinale per raggiungere l’optimum».
– Si parlava più volte anche di automezzi fatiscenti che pure incidevano sulla qualità del servizio
«Vero. Ed infatti nel citato piano industriale vi è la previsione dell’acquisto di nuovi automezzi che innanzitutto aiutino nel servizio di raccolta dei ifiuti, ma che facilitino anche il trasporto alle piattaforme di smistamento della differenziata. Operazione, questa, che a causa della non grande capienza dei mezzi attuali ci richiede più energie, tempo e costi di quelli che invece si possono ottenere con mezzi nuovi».
– Inutile nasconderlo: insieme ad un servizio non ancora efficiente vi sono anche molti incivili che tutto fanno tranne collaborare. Previsione di campagne di sensibilizzazione e repressione?
«Anche quello è stato previsto: un’azione di sinergia tra noi, gli uffici comunali e la Polizia locale per sanzionare i conferimenti irregolari di rifiuti, che costituiscono, mi si consenta di puntualizzarlo, la stragrande maggioranze dei nostri problemi».