A cento anni esatti dalla morte dell’ufficiale di fanteria, si svolgerà venerdì 24 alle 8:30 una cerimonia presso il mausoleo del plurtidecorato militare nel cimitero cittadino
Nella ricorrenza delle celebrazioni nazionali del centenario dello scoppio della prima guerra mondiale, il sindaco del Comune di Nocera Inferiore, avvocato Manlio Torquato e la vicesindaco e assessore alla Cultura e alla Pubblica Istruzione, dottoressa Maria Laura Vigliar, in rappresentanza dell’amministrazione comunale, desiderano onorare il primo ufficiale nocerino caduto sul fronte del Podgora, il 24 luglio 1915, insignito di medaglia d’argento al valor militare, il capitano di fanteria Gustavo Origlia.
La sua commemorazione avrà luogo presso il mausoleo del capitano Origlia, nell’ala dei caduti, nel primo lotto del locale cimitero, venerdì 24 luglio, alle ore 8,30.
Saranno presenti, oltre al sindaco Manlio Torquato e alla vicesindaco Maria Laura Vigliar, Autorità militari e civili, nonché discendenti della famiglia Origlia.
Il capitano Gustavo Origlia, esponente di un’antica famiglia nocerina proveniente da Napoli, dove ebbe illustri ascendenti guerrieri, fra cui il Gran Siniscalco di Re Ladislao d’Angiò, Gurello Origlia e il generale seicentesco Marzio Origlia, fu ferito durante una carica che portò il reparto al suo comando a conquistare una trincea austriaca sul Podgora. Colpito all’addome da un micidiale proiettile esplodente il 20 luglio, sopravvisse per 4 giorni, per poi spegnersi a 35 anni, il 24 luglio.
Fu perciò insignito della medaglia d’argento al valor militare, dopo che sua madre, Adele de Ruggiero Origlia, rifiutò quella d’oro, affranta dal dolore.
Precedentemente, già nelle prime azioni di guerra, il 9 giugno, a Lucinico si era meritato una medaglia di bronzo; in precedenti spedizioni belliche in Libia, era stato insignito di un’altra medaglia di bronzo (Bengasi, 1911) e di un encomio solenne (Zavia Es Gaffa 1913).