E’ uno dei sistemi per superare la sentenza del TAR contro analoghe delibera di sette Sindaci, ma non legata al periodo estivo.
Uno dei temi ricorrenti nell’analisi delle attività meritorie che i comitati da anni stanno svolgendo per la ripubblicizzazione della gestione dell’acqua è la non sempre attenta partecipazione delle popolazioni, che spesso ignorano la gravità e la entità del problema; purtroppo il pubblico non legge, non si aggiorna, non conosce esattamente i veri termini della problematica, tant’è che ancora ci sono ampi strati delle popolazioni sono convinti che, per il solo esito del referendum del 2011, la gestione dell’acqua sia pubblica; e solo quando si trovano in presenza di bollette di importi esorbitanti incominciano a comprendere.
Il che costituisce un grande ostacolo per l’attività dei comitati i quali, nonostante tutti gli sforzi, non esprimono la loro incisiva azione anche, probabilmente, a causa di una comunicazione non sempre all’altezza.
Ma nel corso dei lavori è prepotentemente emersa anche un’altra necessità, vale a dire la richiesta al neo Governatore De Luca della sua volontà per la ripubblicizzazione della gestione, già in verità espressa più volte anche sulle pagine di Facebook; ma ora, da neo-Governatore, è necessario che De Luca confermi il suo intendimento in maniera che anche l’attività dei Comitati possa essere meglio orientata.
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