Un momento dell'esibizione dell'Ensemble Corale Noukrìa

Pubblico delle grandi occasioni, sabato, nell’atrio del comune cittadino. A dominare la scena la musica tra applausi e grandi emozioni

Un momento dell’esibizione dell’Ensemble Corale Noukrìa

di Annamaria Norvetto

È la “festa della musica europea 2015”, una delle manifestazioni musicali più importanti a livello internazionale, che si è svolta sabato a Nocera Inferiore, a partire dalle 20, nella corte interna del comune. L’evento, ospitato per il terzo anno consecutivo dalla città e presentato dal maestro Genny Strianese e dal giornalista Vincenzo Balzano, è stato promosso dalla Feniarco (Federazione Italiana Associazioni Corali), dall’Arcc (Associazione regionale canti corali), dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, e dall’Associazione culturale “Ensemble Corale Noukrìa”, di cui è direttore artistico Genny Strianese, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale.
«La serata- ha spiegato il giornalista Vincenzo Balzano – si svolge contemporaneamente in altri luoghi d’Italia e nazioni d’Europa. La scorsa domenica la “festa europea della musica 2015” era stata protagonista su territorio campano a Rutino, per proseguire poi il 16 giugno a Napoli nella chiesa di Santa Maria della consolazione a Posillipo, giovedì 18 ad Avellino nei giardini del carcere borbonico, a Salerno nella chiesa dell’Immacolata, e a Ercolano nella basilica di pugliano».
Si sono esibite sei corali polifoniche che hanno riproposto brani profani colti e popolari, musica leggera, oltre che pezzi gospel e spiritual. A dimostrazione dell’internazionalità dell’evento, ospite della manifestazione è stata la corale olandese “La Siepe Sonora”, che conta nel suo repertorio diversi brani popolari italiani. Le altre corali che hanno intrattenuto il pubblico con le loro incantevoli voci sono state: “Voices for freedom” di Roma, “Iris” voci bianche e “Voicing” coro giovanile di Nocera Inferiore, “DominiCantus” di Napoli, “Ensemble Corale Noukrìa” di Nocera Inferiore con “Eufonia” di Fisciano.

Di Gigi Di Mauro

Giornalista con esperienza quasi quarantennale, è educatore e pedagogista clinico. Da oltre un ventennio si dedica allo studio della storia comparata delle religioni, ottenendo nel 2014 dal Senato accademico dell'MLDC Institute di Miami una laurea Honoris Causa in studi biblici. È autore di alcuni saggi, tra i quali uno sulle bugie di storia e religione

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