Il nostro collaboratore ha partecipato al progetto di Pietro Damiano, che ha raccolto 80 scrittori di tutt’Italia nella sua raccolta di novelle in 250 battute. Un modo nuovo di raccontare la vita
di Francesca Fasolino
“Nanoracconti , 250 racconti in 250 battute”, questo il titolo del nuovo libro edito da Homo Scrivens che verrà presentato domani alle 18 e 30 nel sottopalco del Teatro Bellini di Napoli e che vede coinvolto anche un membro della redazione del nostro giornale, Pierluigi Faiella. Si tratta di un progetto nato dall’idea dello scrittore Pietro Damiano, che ha dato vita a quello che molti hanno definito un nuovo genere letterario. Come si intuisce dal titolo, infatti, si tratta di racconti brevissimi (i “nani”, come li definisce Damiano, che non a caso viene chiamato “Nanoboss”), composti di massimo 250 caratteri spazi inclusi, che però devono contenere quelle che sono le caratteristiche fondamentali di ogni tipo di narrazione: una storia con un suo inizio, uno svolgimento e una fine e una sua coerenza interna.
«L’idea nasce dall’esigenza di coniugare la comunicazione attraverso i social con la scrittura creativa- spiega Damiano – Se si scrivono testi troppo lunghi su facebook, nessuno li legge. I 140 caratteri di twitter sono troppo pochi e allora ho provato con i 250 caratteri (spazi inclusi). La cosa ha funzionato e in tanti si sono cimentati nella scrittura».
Nel libro ci saranno 250 Nanoracconti raccolti e selezionati da Pietro Damiano e scritti da 80 autori provenienti da tutta Italia e anche dall’estero, tra i quali anche lo stesso “Nanoboss” e il nostro Pierluigi Faiella.