via Sellitti Nocera Inferioreil luogo dove è avvenuto il pericoloso episodio di pirateria automobilistica

Alcuni, disorientati dalle urla della mamma, hanno temuto che stessero assistendo a un tentativo di rapimento del bambino. Inutile la buona volontà di un uomo che ha inseguito a piedi il pirata della strada, dileguatosi senza lasciare tracce

via Sellitti Nocera Inferiore
il luogo dove è avvenuto il pericoloso episodio di pirateria automobilistica

di Enrica Granato

Urta una carrozzina in via Sellitti e scappa.  Questa mattina un’auto, che transitava a velocità sostenuta, all’altezza del cinema Sala Roma ha colpito un passeggino con all’interno un neonato, tra le grida e lo sconcerto dei pedoni.
Allarmato dalle urla della mamma che spingeva la carrozzina  (comprensibilmente agitata), un uomo ha cercato di rincorrere per un po’ la vettura, insultando il conducente ed incitandolo a fermarsi, ma senza ottenere alcun risultato: quest’ultimo, infatti, si è allontanato senza verificare se qualcuno si fosse fatto male. Ancor meno per scusarsi.
Fortunatamente, non c’è stata alcuna conseguenza per il bambino.
Tanto lo spavento per i cittadini presenti in quel momento: una donna ha addirittura temuto di avere assistito al tentativo di sequestro del bebè in questione, tanto il caos venutosi a creare nel giro di pochi minuti tra baccano ed inseguimento.
Da tempo, passeggiare tranquillamente per il senso unico di via Sellitti è proibitivo, soprattutto nel tratto in cui la carreggiata si restringe:  il problema strettoia è reale quanto quello della velocità delle auto che, transitando, rischiano di investire (o, quanto meno, urtare) i pedoni.
Il disagio è noto da tempo soprattutto ai cittadini costretti su una sedia a rotelle che faticano ad evitare i mezzi in circolazione e (appunto) alle mamme con i passeggini.
Residenti e non chiedono di garantire maggiore sicurezza ai passanti, senza apportare particolari problemi alla circolazione stradale, intensa in quel tratto.

Di Gigi Di Mauro

Giornalista con esperienza quasi quarantennale, è educatore e pedagogista clinico. Da oltre un ventennio si dedica allo studio della storia comparata delle religioni, ottenendo nel 2014 dal Senato accademico dell'MLDC Institute di Miami una laurea Honoris Causa in studi biblici. È autore di alcuni saggi, tra i quali uno sulle bugie di storia e religione

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