I residenti, dopo essersi rivolti sia all’amministrazione provinciale che a quella comunale, denunciano con forza sia la pericolosità dell’arteria che lo stato dell’illuminazione pubblica e finanche della rete fognaria
«Non c’è tregua per i residenti e gli automobilisti che percorrono via Citola a Nocera Superiore, ormai sempre più scenario di vari incidenti che portano con sé gravi conseguenze».
Esordisce così un appello che gli abitanti della zona hanno inviato alla stampa salernitana, evidentemente non sapendo più a quale santo votarsi. L’ultimo incidente, si ricorda nella missiva, è avvenuto domenica pomeriggio. A causa della scarsa visibilità dovuta alle curve pericolose e complice anche l’asfalto bagnato, una vettura ha perso il controllo e dopo vari testacoda è andata a sbattere sul muro che costeggia la strada. L’impatto ha provocato ad una ragazza gravi ferite alla testa. L’incidente poteva recare ripercussioni ancora più gravi se vi fosse stato coinvolto qualche pedone o altre vetture provenienti dalla corsia opposta. I presentatori dell’appello fanno anche una denuncia che – se reale – appare piuttosto grave: «Nonostante diversi tentativi di richiamo e sollecito, le forze dell’ordine non sono giunte sul posto, eccetto l’autoambulanza che ha portato la giovane in ospedale». Un pensiero è rivolto anche a Michele Iuliano, il ragazzo di 17 anni deceduto in seguito all’incidente di via Citola del 31 maggio scorso.
«A qualsiasi condizione atmosferica – si legge ancora – il livello di sicurezza è pressoché inesistente, a causa della mancanza di limiti di velocità e delle curve pericolosissime, di cui alcune ubicate proprio accanto alle abitazioni, che tolgono visibilità ad automobilisti, pedoni e residenti. Di conseguenza, questi ultimi faticano ad entrare ed uscire dai varchi d’ingresso delle proprie abitazioni rischiando di farsi travolgere dalle vetture che sfrecciano a tutta velocità da entrambe le corsie, complice anche la mancanza di specchi stradali. Inoltre, il transito dei pedoni è messo costantemente a dura prova non solo per l’assenza di strisce pedonali e marciapiedi ma anche l’attraversamento della strada comporta notevoli rischi».
Le lamentele degli abitanti di Citola non finiscono qui: altra pecca pare sia l’illuminazione stradale, visto che – come viene denunciato – «basta una precipitazione piovosa a compromettere il funzionamento delle luci, lasciando il tratto di strada completamente al buio. Quando l’illuminazione viene ripristinata, il guasto si ripresenta alla precipitazione successiva, favorendo così nuovamente il livello, già di per sé eccessivo, del pericolo».
Problemi seri vi sarebbero anche – secondo il documento – nella rete fognaria, di cui i residenti dicono di ignorare del tutto consistenza e grado di funzionalità.