smoking da donna

Una volta riservato esclusivamente agli uomini, nella sua versione in rosa lascia spesso spazio a short cortissimi e colori sempre tenui, che gli accessori esaltano e rendono ancora più attraenti

smoking da donna

Emblema dell’eleganza maschile, lo smoking è ormai da qualche anno spietata arma di seduzione femminile. L’eleganza rigida e sobria del completo in papillon diviene estrosa e ammiccante nel complesso e pieno di sfumature mondo rosa. I pantaloni neri e lunghi cedono il passo a shorts cortissimi, in cotone o raso, dritti i primi, tondeggianti sui lati con richiami ai pantaloncini da boxer i secondi, e a pantaloni sopra la caviglia con polsini in crepe o dal taglio capri ma slim. L’unica cosa che resta è il nero che però abdica al colore e al satin per quello che riguarda le giacche, brillanti in oro o in nuance più tenere giallo paglierino catalizzano l’attenzione. Punto di fuoco di quest’outfit bello e alla portata di ogni tasca, le scarpe. Indiscutibilmente vertiginose, siano esse open-toe, decòllète o sandali gioiello. Le più estrose potranno senza paura sfoggiare sandali in sughero o in legno: quel che conta è che siano a prova di vertigini. A scegliere le scarpe saranno in maniera quasi automatica la camicia e il papillon, semplici o rigidamente da smoking, purché bianche, le shirt. Nero dal nodo grande o piccolo il farfallino. A dare colore ci penseranno giacca, scarpe e borsa. Esempio pratico: giacca in lino giallo paglierino rigorosamente dal taglio smoking, camicia bianca con inserti neri, papillon in raso nero richiamante gli shorts anche essi in raso con fascia in vita e bordi tondeggianti a slanciare le gambe che trovano nei sandali neri che fasciano completamente collo piede e tallone, i complici perfetti per suscitare al proprio passaggio inevitabili capogiri.

Maria Pepe

 

 

Alla prossima!
la vostra
Maria Pepe

Di Gigi Di Mauro

Giornalista con esperienza quasi quarantennale, è educatore e pedagogista clinico. Da oltre un ventennio si dedica allo studio della storia comparata delle religioni, ottenendo nel 2014 dal Senato accademico dell'MLDC Institute di Miami una laurea Honoris Causa in studi biblici. È autore di alcuni saggi, tra i quali uno sulle bugie di storia e religione

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