All’avvio una campagna di consulenza gratuita sul territorio per prevenire e ridurre l’obesità e le patologie ad essa associate ed avvicinare la collettività al concetto di vivere sano
di Angela La Rocca
Quello dell’obesità è un problema, non solo estetico ma soprattutto di salute, che flagella la società moderna. I numeri sono in continua crescita, così come i decessi per patologie ad essa associate. La Campania detiene addirittura la maglia nera per l’obesità infantile. Ecco perché il Rotary Club Nocera Inferiore – Sarno, attivo da 43 anni e sempre impegnato a rendere servizio alla comunità, assieme al Rotary Club Salerno Nord dei Due Principati, Rotary Club Salerno Picentia e Rotary Club Salerno Duomo, ha creato il progetto “AgroInForma”. Si tratta di una campagna sul territorio a promozione della salute e il vivere bene che ha come scopo quello di prevenire e ridurre l’obesità e l’insorgere di numerose malattie collegate, tra cui quelle cardiovascolari, e presentata ieri dalla professoressa Anna Maria Ieraci Bio (presidente Rotary Club), dall’avvocato Daniela Grimaldi (coordinatrice “ValleInForma” del Distretto Rotary 2100), dal dottor Vincenzo Capuano (reparto di cardiologia ed UTIC di Mercato San Severino) e dalla professoressa Lillà Lionetti (direttrice del corso di perfezionamento in educazione alimentare e prevenzione malattie dismetaboliche, dipartimento di biologia, Università Federico II di Napoli). Un programma nutrizionale gratuito che viene proposto, non a caso, quasi in concomitanza con l’avvio dell’Expo di Milano che ha come tema centrale l’alimentazione, e che ha ottenuto il patrocinio del Dipartimento di Biologia dell’Università degli studi di Napoli Federico II e dell’ASL Salerno. Inoltre “AgroInForma” si collega direttamente con il progetto “ValleInForma”, iniziato tre anni fa e oggi seguito da 500 persone tra cui molte casalinghe che avranno di certo trasmesso in famiglia la cultura del vivere bene. Ed è proprio questo l’obiettivo: creare in questo senso un vero e proprio movimento culturale che attiri sempre più persone verso un sano stile di vita, cose a cui oggi siamo sempre meno abituati. La campagna viaggerà su due strade parallele: attraverso l’istituzione di due punti nutrizionali, uno presso l’ospedale Umberto I e l’altro al convento di S. Antonio, in cui si potranno seguire piani nutrizionali individuali tramite consulenza gratuita con cadenza settimanale/mensile (secondo orari e calendari ancora da stilare); e con interventi educativi formativi in scuole, università, parrocchie, palestre per avere un contatto diretto con la popolazione. Quasi un modo, questo, di portare il concetto di vita salubre porta a porta e condurre le persone per mano verso un percorso personale all’insegna del benessere. In tutto ciò, oltre che da esperti -tra cui la dottoressa Italia Odierna- i partecipanti saranno aiutati anche dall’ AgroInForma team composto da tesisti/tirocinanti biologi nutrizionisti provenienti da due laboratori di nutrizione, quello del Dipartimento di Biologia dell’Università degli studi di Napoli Federico II e quello del Dipartimento di Chimica e Biologia dell’Università degli studi di Salerno.