Il primo cittadino, Manlio Torquato, chiede un ultimo sforzo agli aspiranti ad un seggio in consiglio regionale affinché gli ultimi due giorni non siano l’apotesosi dell’imbrattamento cittadino. E li avvisa: «Sto monitorando personalmente»
«Ancora 48 ore: non riduciamo Nocera uno schifo proprio ora». E’ questo l’appello che il primo cittadino di Nocera Inferiore Manlio Torquato, lancia ai candidati al consiglio regionale della Campania a meno di due giorni dall’inizio delle operazioni di voto.
«Finora è andata bene – continua nel post lanciato a mezzo Facebook il sindaco – Con un po’ di controlli in più della Polizia Municipale (che quando vuole le cose le sa fare e che ringrazio), e con un po’ di buona volontà di candidati comitati ed attacchini, che hanno risposto al mio appello, in questa campagna elettorale Nocera è stata rispettata. Meno sporcizia, meno volantini e striscioni. Meno manifesti e al posto giusto. Bravi. Tutti. Però ora non sbrachiamoci. Controllo personalmente – ammonisce Torquato – in queste ultime ore chi “azzecca” fuori posto o volantina sporcando per strada. E li faccio sanzionare fino all’ultimo minuto di questa campagna elettorale che finora, incrociamo le dita, è andata bene. In bocca al lupo a tutti, a chi lo merita. E che vinca Nocera».
E’, anche questo, un segno della Nocera che pian piano sta cambiando. Certo, ci vorrà ancora molto lavoro, ma intanto dopo questa (brutta) tornata elettorale non ci ritroveremo tutte le mura dei fabbricati cittadini imbrattati. E ai candidati che hanno riempito di manifestini i bidoni della spazzatura vien da dire: volevate farci vedere la somiglianza?