Dal quartiere Pietraccetta alla rete. Il passo è breve, e forte la denuncia di chi spende il suo tempo a dividere i rifiuti e poi li vede ammassare indistintamente sullo stesso mezzo
Continua in città il fenomeno della raccolta indifferenziata dei rifiuti da parte degli operatori. E la protesta, forte, monta anche sulla rete. A metterla in atto questa volta è la signora Rosa, che abita a Pietraccetta. «Sono stufa!, io a casa mia cinque bidoni per fare la raccolta differenziata, poi vengono questi e mischiano tutto. Umido, secco, carta e cartone …. allora ci prendono proprio per scemi?»
L’agguerrita signora, stanca di ricevere un così pessimo servizio a fronte del costo piuttosto alto che sostiene, non si è limitata a parlare. Si è armata di fotocamera e ha ripreso gli operatori nel corso del loro lavoro. Ma non solo: «Li ho anche chiamati e mi sono lamentata con loro per il modo di operare. Loro come risposta mi hanno detto che non potevano fare diversamente perché era tutto mischiato. Io gli ho risposto che era meglio non prendere nulla e avvertire chi di dovere, perché effettivamente anche il cittadino è incivile. Ma come vedete nella foto, i miei consigli non sono stati ascoltati. Spero qualcuno intervenga».
Disorientato anche l’amministratore delegato della Multiservizi, Ferdinando Argentino, che ci ha chiesto di vedere le foto. E intanto oggi pomeriggio al comune il sindaco incontrerà rappresetanze di cittadini e associazioni per discutere il nuovo piano industriale proprio della Multiservizi. Certo è un fatto: le carenze di personale che il dottor Argentino – giustamente – lamentava al giornale recentemente non giustificano però un lavoro fatto, a tutti i costi, male.