Si chiama Elena Andreea Moarcas, ed è nata nella città di Dracula. Con altre cinque campane parteciperà ad ottobre, nel corso dell’Expo di Milano, ad una impresa che finirà di diritto nel Guinnes dei primati

di Gigi Di Mauro
Parlerà anche nocerino la torta decorata più grande del mondo, che sarà realizzata ad ottobre a Milano ed entrerà nel guinnes dei primati. A partecipare all’impresa sarà una nocerina di adozione, che vive nella nostra città da 12 anni. Si chiama Elena Andreea Moarcas, ha 40 anni e viene da Brasov, in Romania, nota nel mondo intero perché è la città del conte Vlad Dracul, che ha ispirato il Dracula cinematografico.
«Sarà un lavoro non sa poco – spiega Elena – Una torta che rappresenterà lo stivale dell’Italia e i dsuoi piatti e monumenti. L’attuale record mondiale è inglese con 120 metri quadri. Noi dovremo quindi realizzare una torta che sia almeno 130 metri, anche se si pensa di arrivare a 140. Ogni regione sarà rappresentata da sei persone, e io faccio parte delle sei campane. Per la cronaca, ci sarà anche una squadra di Capri. La sfida è stata lanciata dall’Anc, l’associazione nazionale cackedesigner».
– Ma tu come sei finita in questa squadra?
«Mi sono prima appassionata al cake design, l’arte di realizzare torte decorate in modo particolare. Poi tramite facebook ho conosciuto questo gruppo e ci siamo iscritte alle selezioni. Il 27 e 29 marzo a Milano ci saranno le scelte dei progetti vincitori di ogni regione. In Campania ci saranno solo due squadre: la nostra, che si chiama “Napul’è”, e quella di Capri. Ma non gareggeremo tra noi, perché entrambe siamo considerate come di regioni differenti e quindi siamo già in finale».
– Chi siete, in dettaglio?
«Oltre me, che sono nocerina di adozione, la capo squadra è Rosa Parlato (Napoli). Poi ci sono Sabina Mucciolo (Battipaglia), Titti Aprile (Napoli), Sonia Santomauro (Paestum) e Rosanna Zanga (Castellamare di Stabia). Il progetto ovviamente è ancora segreto, nel senso che sicuramente rappresenta la Campania come forma, ma quello che abbiamo scelto come monumenti e piatti da mettere sulla torta lo stiamo ancora decidendo».
– Avete sponsor?
«Abbiamo qualche sponsor locale, ma ci sono ovviamente anche sponsor nazionali»
– A Nocera di cosa ti occupi?
«Diciamo che quando capita collaboro con un ristorante».
– Prossime tappe?
«A Milano congressi dal 27 al 29 marzo la presentazione dei progetti con la realizzazione di una miniatura della maxi torta di massimo 10-11 metri quadri. La torta per il record si farà a ottobre sotto il patrocinio dell’Expo Milano il 15 ottobre».