L’idea viene dalle possibilità che offre il decreto sblocca Italia, varato dal Governo Renzi: in cambio di lavori resi alla città gratuitamente, sia come singoli che in associazioni, i cittadini potrebbero pagare meno imposte locali
Una nuova proposta arriva al sindaco di Nocera Inferiore da #CambiaMenti, la neo associazione in cui è confluita una parte del Pd nocerino. Dopo la richiesta di un’ordinanza sindacale per impedire alla Gori di eseguire i distacchi totali dell’erogazione dell’acqua ai morosi, avanzata la scorsa settimana, #CambiaMenti, tramite Dina Pagano, candidata alla segreteria del Pd Nocera Inferiore e Vincenzo Stile, presidente del’associazione, chiede al sindaco Manlio Torquato che il comune di Nocera Inferiore si avvalga della possibilità, introdotta dall’articolo 24 della legge 164 del 2014 (decreto Sblocca Italia), di concedere la riduzione dei tributi comunali ai cittadini, singoli o associati, che si impegnino in lavori a favore della comunità, in attività di volontariato civico, singolarmente o riuniti in associazioni, istituendo un Albo della cittadinanza attiva, come già fatto in altri comuni italiani.
Gli interventi potrebbero riguardare la pulizia, la manutenzione, l’abbellimento di aree verdi, piazze e strade, interventi di decoro urbano, di recupero e riuso di aree e beni immobili inutilizzati. I vantaggi che potrebbero derivare sfruttando questa opportunità sono molteplici: possibilità di concedere sgravi fiscali alle famiglie in condizioni di disagio, anche sul pregresso, recuperando l’evasione, una più attenta cura e valorizzazione del territorio e dei beni pubblici senza eccessivi oneri di bilancio e rafforzamento del senso di appartenenza alla comunità. Per fare questo occorrerebbe emettere un avviso pubblico, e un apposito regolamento che istituisca l’Albo della cittadinanza attiva, come hanno fatto già altri comuni.