Castel San Giorgio e Nocera Superiore si aggiungono ai sindaci dell’Agro che, dopo la riunione di qualche giorno fa, son passati all’azione contro i distacchi Gori. E a Nocera Inferiore CambiaMenti chiede lo stesso a Torquato
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di Pierluigi Faiella
Fronte comune dei sindaci contro l’interruzione del servizio idrico perpetrata dalla Gori
Continua la battaglia dei sindaci dell’Agro Nocerino Sarnese contro la Gori spa, che gestisce l’acqua pubblica nella maggior parte dei comuni della zona. Diversi sindaci infatti hanno emesso delle ordinanze per vietare alla Gori di interrompere il servizio idrico agli utenti. Negli ultimi tempi si sono infatti moltiplicati episodi in cui i cittadini hanno subito il distacco dei contatori dell’acqua per problemi con il pagamento delle bollette. È stato il Sindaco di Sarno e Presidente della provincia di Salerno, Giuseppe Canfora a intervenire per primo, firmando un’ordinanza che vieta alla Gori il distacco del servizio idrico. Canfora è stato seguito oggi da molti altri suo colleghi appartenenti tutti alla Rete dei Sindaci per l’Acqua Pubblica. Ordinanze simili sono state infatti firmate dal sindaco di Castel San Giorgio Franco Longanella, dal primo cittadino di Nocera Superiore Giovanni Maria Cuofano e da Pasquale Aliberti, sindaco di Scafati. Sembra che le amministrazioni comunali abbiano deciso di attuare questa misura in seguito alla riunione della Rete dei Sindaci per l’Acqua Pubblica, che si è tenuta a Sarno il 5 febbraio scorso, per far fronte a queste interruzioni del servizio idrico perpetrate ai danni degli utenti morosi.