Chiesta da mesi la chiusura al traffico dell’arteria cittadina e una più severa sorveglianza sulle soste selvagge cui spesso si assiste. Il primo cittadino replica: «Non è possibile chiuderla ma a breve arriveranno misure che risolveranno del tutto il problema»
Monta la protesta da parte degli abitanti di via Origlia. Lamentano che una loro petizione, protocollata a metà agosto del 2014, non abbia avuto nessuna attenzione da parte del primo cittadino. Il problema? Secondo i residenti del posto, la necessità di procedere alla “Chiusura al traffico veicolare della via Gustavo Origlia, lasciando l’accesso ai soli residenti e ai referenti/fornitori delle attività commerciali ivi presenti”. Inoltre, desiderano “una maggiore tutela dei residenti, sia per quanto concerne la sicurezza del traffico pedonale, sia per quanto si attiene ai passi carrabili spesso bloccati da veicoli in sosta vietata; in questo senso chiediamo che l’amministrazione sia più severa con le applicazioni del codice della strada, con l’elevazione dì multe e con magari l’installazione di telecamere per monitorare la zona di riferimento”. I motivi di così ferme richieste vengono esposti in modo abbastanza ampio: “assenza di marciapiedi per il traffico pedonale, strada stretta, presenza di inutili cordoli di rallentamento (in parte danneggiati), e per altro i motocicli tendono a scartarli di lato attentando spesso all’incolumità dei passanti. Strade chiuse al traffico veicolare come via Matteotti o corso Vittorio Emanuele – scrivono ancora nella petizione i residenti – sono più larghe e più sicure di via Origlia che invece resta aperta al traffico”. Tra le criticità presenti, gli abitanti della strada citano la presenza di due asili nido, con conseguenti pericoli per i bambini e per i genitori. Tra l’altro, malgrado vi sia un divieto che vale 24 ore su 24, non è affatto raro vedere auto in sosta lungo l’arteria cittadina, creando continui e costanti disagi a chi vi abita.
Il sindaco, Manlio Torquato, non si sottrae a chiarimenti, e ci dice: «Chiuderla al traffico è da escludere per motivi ben evidenti. Ma posso dire due cose: la Polizia Municipale è frequentemente attenzionata ad intervenire, e possiamo ulteriormente alzare il livello di sorveglianza. Ma quel che voglio evidenziare è piuttosto che di qui a breve andranno ad essere installati dei dissuasori laterali per limitare e impedire la sosta veicolare vietata e proteggere, conseguentemente, i pedoni».
Dunque tempi brevi perché si possa finalmente trovare un po’ di serenità in via Origlia? I cittadini sperano davvero sia così. E il Risorgimento Nocerino non dimenticherà di tenere d’occhio questa problematica.