Paolo Rossi

Il riconoscimento è assegnato anche a Nino Buonocore e César Brie, in virtù dei loro cammini esemplari, ricchi di divagazioni artistiche che hanno prodotto alcune delle pagine più belle del panorama artistico nazionale

Paolo Rossi

E’ stato assegnato a Nino Buonocore, César Brie e Paolo Rossi il premio “Scenari pagani” 2015, conferito nell’ambito dell’omonimo festival di teatro e musica. Il riconoscimento è assegnato a questa triade di nomi in virtù dei loro cammini esemplari, ricchi di divagazioni artistiche che hanno prodotto alcune delle pagine più belle del panorama artistico nazionale, segnate da interferenze che, invece di deflagrare in maniera distruttiva, sono diventate momento di produzione  espressiva.

Il premio, che per il passato è stato riconosciuto ad artisti del calibro di Moni Ovadia, Alessandro Haber, Rocco Papaleo, Alessandro Bergonzoni, sarà consegnato ai vincitori al termine degli spettacoli che porteranno in scena per il pubblico di“Scenari pagani”: 18 febbraio per Buonocore, 28 febbraio per Brie, 1 aprile per Rossi.

La diciottesima edizione della rassegna organizzata da “Casa Babylon Teatro” comincerà sabato 7 febbraio con “Comedy Show” del suo “Donati Olesen”, e proseguirà fino al primo aprile. All’interno del Teatro del Centro Sociale di Pagani (SA) in via De’ Gasperi, sono in programma otto spettacoli di sicuro interesse, diversi dal solito e tra di loro molto variegati, tanto che spaziano dalle proposte giovani che, come già accaduto per altre passate da “Scenari pagani”, son pronte per farsi spazio sulla scena italiana, a spettacoli che sono picchi di assoluta eccellenza.

Nicolantonio Napoli, direttore artistico della rassegna, sottolinea: «Il teatro vuole essere una spina nel fianco per smuovere sulla sedia le persone addormentate, o vuol essere solo intrattenimento? Ci siamo fatti questa domanda, ed abbiamo pensato alla prima strada, senza tralasciare però l’intrattenimento».

Ogni serata sarà accompagnata da un prologo enogastronomico chiamato “Tarallucci e vino”, un percorso orchestrato da “Ritratti di Territorio” della giornalista Nunzia Gargano in collaborazione con alcune eccellenze del territorio, per portare alla scoperta dei volti e dei sapori che si celano dietro l’espressione “prodotti tipici locali”.

 

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