Impazza in questi giorni in rete il video della partecipazione ad una trasmissione in lingua francese del presidente del parlamento europeo, Martin Schulz.
Nel corso dell’intervista a Schulz – celeberrimo in Italia da anni per esser stato destinatario di inopportuni lazzi di Berlusconi quando il presidente di turno Ue era quest’ultimo – si fa beffe a ripetizione di Matteo Renzi. E lo fa, filmati alla mano, a pieno titolo, mettendone in risalto la scarsa puntualità, lo scarso rispetto delle regole diplomatiche quando, diretto verso la sala della conferenza stampa congiunta, dirotta improvvisamente verso un gruppo di studenti italiani con i quali inizia a dialogare e poi chiama Schulz a fare foto con i ragazzi come se stesse chiamando l’amico trovato al bar. Che dire, nemmeno Berlusconi, gaffeur di professione, avrebbe saputo far peggio. L’ultimo tocco durante la conferenza stampa: quando ha parlato Renzi, il presidente Ue aveva l’auricolare e ascoltava attento. Durante l’intervento della massima autorità europea invece il presidente del Consiglio nostrano ha giocato con il cellulare, è stato disattento, ha offerto espressioni che ricordavano fin troppo da vicino quelle di mister Bean inventato dal bravo Rowan Atkinson.
Indubbiamente dileggiare Renzi in tv non è stato molto garbato da parte di Martin Schulz. Ma certamente Renzi ha fatto di tutto, ed anche di più, per metterci ” ‘o scuorno ‘nfaccia”.
Gigi Di Mauro