Piccoli e grandi interventi previsti per vari istituti, tutti finanziati dai fondi strutturali europei PON 2007/2013 con oggetto “Ambienti per l’apprendimento”. Al via il bando di gara per il 3° circolo
di Angela La Rocca
Anno iniziato ricco di propositi, in cui abbondano progetti – da avviare o già in corso d’opera – per dare un nuovo aspetto a Nocera Inferiore, partendo proprio dalle zone dimenticate e lasciate vittima d’incuria. Abbiamo visto come i lavori per piazza del Corso abbiano completamente cambiato le geometrie del centro cittadino e vedremo come quelli previsti per la ex pretura riporteranno in vita un’altra zona strategica della città. Intanto, però, ci si preoccupa anche per un’altra importante istituzione: la scuola. Numerosi, infatti, sono già i piccoli e grandi interventi messi in atto in vari istituti in città. Ad esempio i lavori di riqualificazione per la Solimena – De Lorenzo, che prevedevano anche l’abbattimento delle barriere architettoniche, si sono conclusi a fine anno. Dopo il 1° e il 2° circolo, in cui i lavori stanno per avere il via, adesso è il turno del 3° circolo per cui è stato espletato un bando di gara. Come accaduto in precedenza, anche questo intervento sarà finanziato con i fondi strutturali europei PON 2007/2013 aventi come oggetto “Ambienti per l’apprendimento”. I lavori previsti riguarderanno due istituti: la scuola elementare e materna in via Nicola Bruni Grimaldi e la scuola dell’infanzia di Piazza Cicalesi. Nel primo è prevista la realizzazione di un impianto fotovoltaico per ridurre i consumi e permettere un uso efficiente e sostenibile delle risorse naturali. Nel secondo ci saranno dei sub interventi di adeguamento aule, miglioramento della fruibilità degli spazi interni e della mensa, sistemazione degli esterni e delle aree verdi con il miglioramento dell’illuminamento serale e notturno, installazione della pavimentazione antisdrucciolo e adeguata fornitura arredi. E’ proprio da qui che parte il futuro dei più giovani ed è per questo che l’amministrazione, in sinergia con i dirigenti scolastici dei vari istituti, si sta preoccupando di garantire loro ambienti che siano sempre più vivibili e, soprattutto, sicuri.