All’asta il prossimo 9 febbraio immobili comunali per un valore di un milione 500 mila euro. Nove i lotti. Tra le cessioni gli uffici di via Siciliano e gli appartamenti di via Gramsci
di Maria Barbagallo
Un milione e 500mila euro circa. E’ questo l’importo che il comune di Nocera Inferiore pensa di ricavare dalla vendita di alcuni immobili di sua proprietà, alcuni dei quali locati. Si tratta del secondo tentativo di cedere questi immobili, dopo quello esperito esattamente un anno fa.
Nel dettaglio, si tratta di nove lotti complessivi, di cui l’ultimo, che interessa i locali siti all’angolo tra via Siciliano e via Vitolo ed attualmente assegnati ad uffici comunali, diviso a sua volta in tre sottolotti separati per facilitarne la vendita.
L’asta pubblica si terrà il 9 febbraio 2015, e chi vorrà partecipare dovrà far pervenire al Comune tramite raccomandata o corriere autorizzato la busta con i documenti richiesti, l’offerta per il lotto di interesse e un assegno circolare per una somma pari al dieci per cento dell’importo a base d’asta quale cauzione.
Tra gli immobili in vendita buona parte provengono dallo stabile di via Gramsci 8-10-12 (nella foto). Vengono ceduti vani singoli, sottotetti, ma anche appartamenti di 5 vani con terrazze e giardino oltre un appartamento al secondo piano dello stabile. Alcuni sono in fitto, altri ceduti in comodato.
Gli altri immobili sono in via Barbarulo (ex ufficio vaccinazioni) e un negozio al corso Vittorio Emanuele.
La cessione avverrà col metodo dell’offerta più alta, per cui se tutti gli immobili saranno ceduti è ipotizzabile che nelle casse dell’Ente possano entrare anche due milioni di euro, che certamente potranno contribuire a risolvere qualche altro problemino della città.