Una vista del pubblico che ha riempito la piazza (foto dalla bacheca del sindaco)

Successo pieno del concerto di Capodanno con gli Stadio. E’ stata la conclusione di una serie di iniziative che si sono svolte in città durante queste vacanze natalizie

Una vista del pubblico che ha riempito la piazza (foto dalla bacheca del sindaco)

di Francesca Fasolino

«Nocera saluta così il 2015»: con queste parole il sindaco Torquato ha accolto la folla accorsa per salutare gli Stadio che si sono esibiti in piazza Diaz nella serata di ieri, primo giorno dell’anno. Tantissime le persone che, nonostante il freddo, si sono date appuntamento per il concerto.
Gaetano Curreri, cantante del gruppo, ha più volte ribadito il suo legame con la nostra città e ha espresso la sua contentezza  per la presenza di tutte quelle persone nonostante l’aria gelida: «Suonare a Nocera Inferiore è fantastico e affascinante- ha dichiarato Gaetano Curreri, cantante degli Stadio- abbiamo un legame fortissimo con questa città e poi chi suona a capodanno suona tutto l’anno».
Sorprendimi, E mi alzo sui pedali, Un disperato bisogno d’amore: sono solo alcuni dei titoli che hanno fatto sognare i fan che hanno accompagnato gli Stadio cantando le loro canzoni. Gaetano Curreri, durante il concerto, ha voluto inoltre ricordate gli artisti che li hanno accompagnati prima e durante il loro percorso musicale, cantando alcune canzoni in loro onore come Anna e Marco in onore di Lucio Dalla. «Oltre a Lucio Dalla importante è stato anche l’incontro con Carlo Verdone- ha detto il cantante al pubblico- un caro amico che ci diede una possibilità credendo in noi». Il concerto di Capodanno è stata la conclusione di una serie di iniziative che si sono svolte a Nocera Inferiore durante queste vacanze natalizie: «Si è ripresa l’attività dei concerti che si era interrotta- ha dichiarato il primo cittadino Manlio Torquato– un concerto eccellente data dalla qualità del gruppo. E’ stato fatto un bel percorso durante queste feste e la nevicata è stata una felice coincidenza».

Di Gigi Di Mauro

Giornalista con esperienza quasi quarantennale, è educatore e pedagogista clinico. Da oltre un ventennio si dedica allo studio della storia comparata delle religioni, ottenendo nel 2014 dal Senato accademico dell'MLDC Institute di Miami una laurea Honoris Causa in studi biblici. È autore di alcuni saggi, tra i quali uno sulle bugie di storia e religione

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