Il momento del taglio del nastro alla presenza del vescovo e del sindaco

La struttura è stata intitolata a Giuseppe Coscioni, fondatore della Polisportiva Folgore, a cui è stata scoperta una lapide vicino all’ingresso del pubblico. Si attende che vi si inizino a disputare gare ufficiali

 

 

di Enrica Granato

Una giornata particolare: così certamente può etichettarsi il 20 dicembre 2014 per Nocera Inferiore. E’ stato finalmente consegnato alla città di Nocera Inferiore il tanto agognato Palazzetto dello Sport. Questa mattina, infatti, alla presenza di autorità civili e religiose, il sindaco Manlio Torquato ha tagliato il nastro per celebrare ufficialmente la nascita di un complesso sportivo considerato fiore all’occhiello della città.
«Oggi possiamo dirci sicuramente soddisfatti di questo risultato che arriva dopo 30 anni – ha dichiarato il sindaco – e per il quale posso dire che abbiamo allungato un passo decisivo nell’ambito di una continuità delle amministrazioni che si sono succedute contribuendo, quali più quali meno, allo sblocco di questo progetto. Abbiamo consegnato alla città un’opera di primaria importanza che sarà messa a disposizione dell’intera comunità e delle varie associazioni sportive che sono strettamente collegate agli sport che si praticano in questa struttura. Abbiamo ampliato il piano di lavoro rispetto alle previsioni iniziali con la realizzazione di un campo di calcio a 5 professionale. Dal 2011 al 2014 tutto è andato abbastanza bene grazie anche al lavoro dell’assessorato ai Lavori Pubblici e dell’Ufficio Tecnico del Comune, ed all’impegno degli ex sindaci Salvatore Gargiulo, Franco D’Angelo, Antonio Romano, del senatore Francesco Salzano e  dell’assessore Ciro Amato».

una panoramica del campo di gioco

Dopo tanta attesa, dunque, i cittadini di Nocera Inferiore (quasi increduli di aver visto finalmente realizzato l’impianto di  viale San Francesco che per tanti anni è rimasto in balia dell’incuria del tempo e vittima della crisi economica che, per un lungo periodo, aveva colpito la città) potranno usufruire del campo di 28 metri per 15  sia per il gioco della pallacanestro che della pallavolo, e sedere sulle gradinate che possono ospitare diverse centinaia di visitatori. Come previsto dalla normativa del CONI, inoltre, il tutto è stato progettato in modo da rendere possibile accesso ed utilizzo anche ai disabili.
La struttura, dedicata a Giuseppe Coscioni – fondatore della Polisportiva Folgore -è stata benedetta da monsignor Giuseppe Giudice, vescovo della diocesi Nocera Inferiore-Sarno. Tra i presenti, il vicesindaco Maria Laura Vigliar, una folta schiera di consiglieri comunali ed assessori anche dei Comuni limitrofi, amministratori delle società sportive che hanno ricevuto in affidamento la struttura e tanti cittadini e curiosi venuti ad assistere all’inaugurazione.
«La Folgore ha rappresentato e rappresenta ancora oggi un nome storico dello sport nocerino, insieme a quello della Nocerina – ha aggiunto il Primo cittadino – E’ giusto che una struttura dedicata a questi tipi di sport, ovvero  pallacanestro, pallavolo, pallamano, calcio a 5, abbia un nome simbolico che appartiene alla storia di questa città».

 

Di Gigi Di Mauro

Giornalista con esperienza quasi quarantennale, è educatore e pedagogista clinico. Da oltre un ventennio si dedica allo studio della storia comparata delle religioni, ottenendo nel 2014 dal Senato accademico dell'MLDC Institute di Miami una laurea Honoris Causa in studi biblici. È autore di alcuni saggi, tra i quali uno sulle bugie di storia e religione

Lascia un commento