Il viceportavoce cittadino, Giovanni Conte, lancia l’allarme sullo stato di abbandono della storica struttura di via Solimena, e rilancia: «Aboliamone le barriere architettoniche»
Villa comunale semiabbandonata: scende in campo Polis Sa. Lo fa con un comunicato a firma del vice portavoce Giovanni Conte in cui, «Constatando lo stato di abbandono e di degrado in cui versa oramai da tempo la villa sita in via Solimena, sollecita, con lo spirito propositivo che la contraddistingue, l’amministrazione comunale a mettere in atto tutte le procedure necessarie per ridare dignità al “gioiello”, tutelando così un’ opera di notevole pregio dal punto di vista storico ed architettonico per la città di Nocera Inferiore». Secondo il movimento di cui è portavoce Mimmo Oliva sarebbe opportuno provvedere alla «eliminazione delle barriere architettoniche che a tutt’oggi limitano l’accesso ai soggetti disabili, perché solo così la stessa potrà essere di nuovo fruibile e nella disponibilità di “tutti” i cittadini, rappresentando ciò anche un’occasione di rilancio per le attività commerciali ivi esistenti».