Folta la partecipazione di relatori e pubblico ieri pomeriggio nell’aula consiliare di Nocera Inferiore. E stasera si replica a Roccapiemonte presso il centro sociale con l’assessore Luisa Trezza e la vicepresidente i Soroptimist, Mariolina Coppola
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di Francesca Fasolino
«Lo stalking è uno specchio negativo del rapporto uomo-donna, è un fenomeno che si traduce in atti di omicidio». Queste le parole del sindaco Manlio Torquato che hanno aperto il convegno stalking e femminicidio tenutosi ieri nella sala consiliare a palazzo di città.
L’evento, pensato in occasione del 25 novembre, dedicato alla giornata contro la violenza sulle donne, e promosso da “Sportello donna” con il patrocinio del comune di Nocera Inferiore, ha visto la partecipazione di molti cittadini. Tanti anche gli ospiti presenti che hanno chiarito ai presenti cosa sia lo stalking e gli aiuti che le donne possono ricevere in caso di bisogno: «Lo stalking è una tragedia annunciata – ha dichiarato la dottoressa Manzo, dirigente delle politiche sociali – purtroppo molte volte c’è un rifiuto ad ammettere che si è vittime di violenza. Come istituzione si può fare di più per dare un sostegno a queste donne e “Sportello donna” ha dimostrato sensibilità per questa tematica». Oltre che cercare di far capire cosa sia lo stalking, diventato reato nel 2009 con il nome di atti persecutori, il convegno è stato anche una guida, un modo per far capire alle donne che, in caso di violenza, possono e devono denunciare la situazione senza paura: «Uno dei problemi principale è che non spesso non si è consapevoli dei propri diritti, tra i quali quello alla vita – ha riferito l’avvocato Ottavia Locatelli – è importante che le vittime sappiano che ci sono degli strumenti a loro disposizione e che, in caso di denuncia, vengono accompagnate in un percorso protetto.