Conflitto a fuoco tra le guardie giurate ed i banditi in pieno centro. In fuga i banditi. La rapina è stata sventata, ma la sparatoria riporta alla mente la tragica vicenda in cui perse la vita il tenente Marco Pittoni
di Maria Rosaria Mandiello
Una mattinata di terrore, tra colpi d’arma da fuoco e sangue, in pieno centro a Pagani. L’assalto ad un portavalori è sfociato in un conflitto a fuoco tra la folla in corso Ettore Padovano. Il bilancio è di tre feriti, tra i quali un orefice, colpito al volto: le sue condizioni in queste ore destano preoccupazione. Il giovane è stato trasportato all’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore, dove è stato sottoposto ad un intervento chirurgico per fermare l’emorragia. Nelle prossime ore potrebbe essere trasferito in un ospedale del napoletano per un intervento di chirurgia maxillo facciale. Ferita anche una cassiera del vicino supermercato, che ha riportato ferite al braccio ed è stata subito sottoposta ad un intervento chirurgico nello stesso ospedale, mentre è ricoverata al reparto di ortopedia, sempre nel nosocomio nocerino, la terza vittima, una cliente del supermercato. Il commando, secondo le prime notizie, sarebbe stato composto da almeno tre persone, che secondo un piano prestabilito, intorno alle undici, hanno dato iniziato all’assalto del blindato che si trovava nei pressi di un istituto di credito. Secondo le prime ricostruzioni, fornite anche dal sindaco della città, Salvatore Bottone, che in quel momento attraversava il centro cittadino a bordo di un’auto della polizia locale, due banditi armati di mitraglietta, di cui uno col volto coperto da casco e l’altro che pare indossasse una parrucca, si erano nascosti dietro una fioriera posta dinanzi al supermercato. All’arrivo del portavalori, che trasportava circa 100 mila euro da consegnare alla filiale del Monte dei Paschi di Siena che si trova in una stradina attigua al centro cittadino, i malviventi hanno assalito il convoglio con l’intento di sottrarre il denaro.Ne è nato un conflitto a fuoco che si è spostato sul corso cittadino, tra la gente che cercava di fuggire e i vigilantes che tentavano di difendere i sacchetti con i soldi. I rapinatori sono riusciti a fuggire, balzando a bordo di un’auto dove alla guida c’era un altro complice. Nel conflitto a fuoco, un rapinatore è rimasto ferito, lasciandosi dietro una scia di sangue. Intanto i carabinieri hanno rinvenuto lungo la strada che conduce allo svincolo autostradale un’auto che è stata data alle fiamme, sulla quale, in queste ore, sono in corso da parte degli inquirenti accertamenti per appurare se si tratti dell’auto coinvolta nella rapina. Sul posto sono arrivati i Carabinieri e la Polizia Scientifica per i rilievi del caso. La città è stata blindata dalle forze dell’ordine, e per tutta la mattinata un elicottero ha sorvolato la città. Le ricerche sono state estese in tutta le province di Salerno e Napoli. La città è sotto choc: la mente dei paganesi corre al tragico venerdì 6 giugno 2008, quando, durante un tentativo di rapina presso l’ufficio postale di Pagani, morì il tenente dei Carabinieri Marco Pittoni. Il sindaco della città liguorina ha rivolto un appello ai cittadini affinché possano collaborare con le forze dell’ordine per contribuire ad assicurare i banditi alla giustizia, e nel frattempo ha chiesto la convocazione del comitato per l’ordine e la sicurezza.