Le madri dei bambini del terzo circolo ogni giorno costrette alla sosta selvaggia in ogni punto della zona per mancanza di spazi. Lamentele anche dai commercianti: con più posti auto ci sarebbe anche possibilità di un caffè o di fare spese qui

di Enrica Granato

La scuola è iniziata da neanche tre  mesi e già fioccano le polemiche nel quartiere Cicalesi.
A scatenare l’ira delle mamme che ogni giorno si recano presso il III circolo didattico per aspettare l’uscita dei rispettivi figli, è la mancanza di posti auto per la sosta o il parcheggio. E così, davanti piazzetta Cicalesi, poco prima del suono della campanella che sancisce la fine delle lezioni, è un pullulare di vetture in doppia fila o accomodate alla meno peggio: sulle strisce pedonali, “abusivamente” negli spazi riservati ai disabili, davanti agli esercizi commerciali o l’ingresso di abitazioni, oppure nei pressi di incroci e curve. La storia si ripete quotidianamente, mandando il traffico in tilt.
«Sono costretta a venire un’ora prima per trovare parcheggio» lamenta mamma Marilena mentre attende la sua bimba a ridosso del plesso.
Chi non lo trova, rimedia lasciando la propria auto in via D’Alessandro, nei pressi del liceo scientifico “N. Sensale” e trasferendo semplicemente i disagi legati alla viabilità in quella zona.
A fare le spese di tutto ciò, però, sono anche i commercianti.
«Se ci fosse più spazio – dichiara Carmine, proprietario dell’East River Cafè  – le mamme sarebbero più libere di venire a prendere un caffè mentre attendono l’arrivo dei loro figli, invece di girare alla ricerca di un posto o di restare chiuse in auto in doppia fila».
Purtroppo le macchine parcheggiate nelle zone non idonee rischiano soprattutto di mettere a repentaglio la sicurezza dei pedoni,  in particolar modo dei bambini che entrano o escono dalle sedi scolastiche, ed è per questo motivo che durante le “ore critiche” fanno la loro apparizione gli agenti della Polizia municipale.
Ma contro le multe che i vigili elevano sono le stesse mamme a protestare, denunciando la  cattiva gestione del piano traffico del quartiere. Le modifiche apportate negli ultimi anni, infatti, hanno reso via Cicalesi doppio senso (a partire dall’ingresso di via De Filippo) e l’incrocio con via D’Alessandro con direzione obbligatoria a destra : questo ha fatto sì che molti posti auto andassero persi e che gli automobilisti siano costretti ad effettuare un percorso decisamente lungo per tornare in zona qualora ce ne fosse bisogno.
Le sanzioni, dunque, per quanto legittime appaiono come una beffa ai tanti genitori che regolarmente due volte al giorno sono obbligati a recarsi davanti al plesso: non negano il problema  ma rigettano la palla al comune, reo di non aver previsto un incremento dei parcheggi nella zona per averne in misura sufficiente per tutti.

Di Gigi Di Mauro

Giornalista con esperienza quasi quarantennale, è educatore e pedagogista clinico. Da oltre un ventennio si dedica allo studio della storia comparata delle religioni, ottenendo nel 2014 dal Senato accademico dell'MLDC Institute di Miami una laurea Honoris Causa in studi biblici. È autore di alcuni saggi, tra i quali uno sulle bugie di storia e religione

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