Un'azione a canestro di Robinson

Al palaFinamore i ragazzi di coach Corrado si impongono su Bernalda 78 a 70. Strepitoso Guadagnola con i suoi 31 punti. Domenica 30 novembre, alle 18, al palaErrico, contro la Gma Virtus per allungare la striscia di vittorie

 

Nona vittoria di fila per la Gustarosso Basket Sarno. Ma quanta sofferenza per battere una Pink Bernalda che, in terra campana, ha fatto la sua partita finendo per perdere di soli otto punti. Questo il punteggio finale: 78 a 70 (22-19, 13-17, 26-17, 17-17). La nona “sinfonia”, arrivata in un palaFinamore gremito in ogni ordine di posto, da un pubblico sempre più caloroso, permette alla compagine sarnese di mantenere la vetta della classifica del girone H, in coabitazione con la Cesarano Scafati. Ottima la prova di Guadagnola che ha messo a segno ben 31 punti. Capitan Moccia e Robinson si sono fermati a 12 punti ciascuno. A seguire Beatrice (10), Auriemma (7) e Milone (6). Tra i lucani spiccano Laquintana (29 punti) e McNutt (11).

 “Temevo questa partita – ammette coach Giuseppe Corrado – avevo paura di un calo di concentrazione. E così è stato, almeno in parte. Dopo una lunga striscia di vittorie, è quasi fisiologico. Bernalda non aveva nulla da perdere, sta facendo un campionato onesto. Poi, contro le prime della classe i suoi giocatori raddoppiano o triplicano le energie. Ciononostante abbiamo dimostrato di saper superare i momenti di difficoltà. Di saper soffrire, sudare, e alla fine di meritare la vittoria. Abbiamo condotto la partita dall’inizio alla fine, e meritato i due punti”. Alle porte c’è un’altra partita apparentemente facile, ma decisiva. Domenica 30 novembre, alle 18, al pala Errico di Pozzuoli, la Gustarosso Sarno farà visita alla Gma Virtus, con l’obiettivo di allungare la striscia di vittorie e confermarsi al primo posto del girone H.

“La gara di Pozzuoli rappresenta lo spartiacque del girone di andata – aggiunge Corrado -. Affrontiamo un’ottima squadra. Hanno esperienza e centimetri, e molte soluzioni tecniche, ci daranno filo da torcere. Dobbiamo andare in campo concentrati e decisi a vincere. In settimana intensificheremo gli allenamenti. Una vittoria a Pozzuoli ci aprirebbe le porte per le final eight di Coppa Italia”.

Dario Guadagnola si dice contento per la vittoria. “E’ stata una partita molto sofferta – spiega l’ala grande della Gustarosso Sarno -. Bernalda ha dei bravi giocatori, come Laquintana e McNutt, che ci hanno messo in difficoltà. Il problema non è stato tanto aver sottovalutato un avversario di tutto rispetto, quanto invece aver giocato bene solo a tratti. C’è tanto da migliorare in termini di concentrazione, sia in fase di attacco che di difesa. Sono soddisfatto della mia prestazione, il mio obiettivo è quello di crescere. Sempre. E di tornare a giocare in una categoria superiore con la maglia di Sarno”. Scafatese doc, ventisei anni, un diploma alberghiero in tasca, Dario ha alle spalle una lunga carriera, avendo giocato in A1 e A2 con lo Scafati basket, in B2 con Ostuni e Gragnano, in C1 con Salerno, TorreGreco e L’Aquila, e in C2 con la Cesarano.

“A Sarno, Dario ha trovato un ambiente familiare – conclude coach Corrado -. E’ ben voluto da tutti. Sono contento del suo impegno. Ha grandi potenzialità, può e deve fare di più. A questi livelli può essere devastante”.

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