Il movimento invoca con forza controlli ed eventuali riparazioni al tratto coperto del torrente che attraversa la città, ma l’amministrazione retta da Manlio Torquato per i lavori richiesti è già in fase di gara
di Maria Barbagallo
Invoca la manutenzione del tratto di Cavaiola coperto e destinato a parcheggio la sezione di Nocera Inferiore di Polis SA. Lo fa con un comunicato, a firma di Giovanni Conte e Francesco Saverio Minardi, in cui scrive: «Il torrente – nel tratto che attraversa il territorio comunale di Nocera Inferiore – risulta essere coperto per un percorso di circa 500 metri da via Lamberti fino all’incrocio con via Citarella, a seguito di un intervento risalente agli anni ’90. Il progetto della chiusura dell’alveo ha correttamente previsto la realizzazione di un accesso di servizio ai fini di una sua manutenzione periodica, proprio per consentire agli operatori di verificare il corretto deflusso delle acque, ripulendo l’alveo dal deposito di detriti di qualsiasi natura che nel corso del tempo si sarebbero formati e che di fatto avrebbero potuto ostruire o rendere difficoltoso il deflusso, creando un pericoloso restringimento della sezione idraulica. Ci corre l’obbligo di segnalare tale problematica e chiedere se dalla sua realizzazione si sia dato mai corso a tale “manutenzione periodica”, anche perché, proprio all’altezza dell’incrocio tra la SS 18 e via Fucilari, da diversi mesi si avverte un nauseabondo odore di elementi in putrefazione, tipico di sostanze organiche in decomposizione di derivazione vegetale o animale. Polis SA Nocera Inferiore chiede che venga effettuata con sollecitudine da parte degli organi competenti un’ ispezione dell’alveo nel tratto coperto, per verificare se lo stesso sia in grado di svolgere correttamente la sua regolare ed originaria funzione idraulica e quindi di smaltire in maniera efficace il flusso d’acqua derivante dalle precipitazioni atmosferiche del periodo».
Il comunicato, però, sembra decisamente fuori tempo massimo, dal momento che il comune di Nocera Inferiore, con determina del settore lavori pubblici 765, il 10 giugno 2014 aveva già dato avvio alle procedure di gara per l’affidamento della manutenzione che Polis SA richiede, con una spesa prevista di 172mila euro. Un’ingenuità in buona fede o un tentativo di prendersi un merito non proprio?