L’allenatore, Peppe Dello Ioio, fa mea culpa e ammette: «Oggi è venuta a a mancare proprio l’idea di collettivo che è alla base di uno sport di squadra veloce e dinamico quale è il calcetto»
Comincia male il campionato delle ragazze del Nuceria, che nell’esordio di campionato, compiuto a Vallo della Lucania, vengono sconfitte dalle padrone di casa con il risultato di 2 a 1. Le nocerine, sembrate essere un’altra squadra rispetto a quella che solo 4 giorni prima aveva superato, grazie a 40 minuti di gioco più che convincente, il Nola in coppa, scendono in campo senza la giusta concentrazione, compiendo sopratutto nel primo tempo continui errori tecnici elementari affiancati da errate letture di gioco. Il primo tempo vede un buon Città di Vallo cercare affondi puntando sulla difesa e l’impostazione della sempre ottima Bertolini e il riferimento offensivo dell’inossidabile Borrelli, ma chi si trova ad essere protagonista è la portiera di casa, che in due occasioni chiude la porta a due occasioni di uno contro uno non finalizzate bene dalle avanti molosse. Il vallo si fa pericoloso con una conclusione della Borrelli ben parata da D’amelia, e successivamente con la Bartolini che conclude colpendo il palo al termine di una azione personale. Le ospiti, hanno più volte l’occasione di sfruttare gli spazi con situazioni di superiorità numerica, anche netta, ma scelte sbagliate o errori di misura vanificano il tutto. Al diciassettesimo arriva il vantaggio per le cilentane grazie alla Borrelli che dal limite dell’aria di rigore si gira su se stessa eludendo la marcatura avversaria e mettendo in rete una rasoiata a fil di palo che batte l’incolpevole portiera ospite. Time out per le ospiti e dopo 5 minuti di gioco leggermente più preciso, il pari delle nocerine viene da Palumbo che, servita sul palo lontano dalla palla, sfrutta al meglio un assist di Pina Lamberti, rimettendo la partita in pari. Nell’inizio del secondo tempo il Futsal Nuceria prende più spazio, in parte per sua capacità ed in parte per una scelta tattica delle Vallesi, ma continua nella trafila di errori di misura o nella scelta di linea di passaggi, e arrivando altre due volte nell’uno contro uno contro il portiere ma sbagliando del tutto il tiro. Le ragazze di casa cercano la via del contropiede, rimanendo meno pericolose di quanto lo fossero state nel primo tempo ad eccezione di un palo esterno colpito dalla solita Borrelli, trovando però, al primo tiro in porta della ripresa, il 2 a 1 grazie ad una pulita triangolazione iniziata e conclusa dalla Merola, che sola davanti a D’amelia infilava l’angolino giusto. Ancora venti minuti di gioco e la partita si cristallizza su un tema di gioco prevedibile, con le nocerine che pressano più alte, dapprima sciupando un’altra ghiottissima occasione, ma poi con sempre minor lucidità esponendosi al contropiede avversario, fino a quando il direttore di gara fischia il termine dell’incontro.
«Bruttissima prestazione,la nostra – commenta Peppe Dello Ioio – c’è proprio poco da salvare. Me ne assumo la responsabilità perchè se una squadra in pochi giorni passa da prestazioni ottime ad altre assolutamente insignificanti, al di là di qualche acciacco fisico, il problema non è nel lavoro fatto ad oggi, ma nella testa delle atlete. Evidentemente non ho saputo leggere qualche dinamica negativa dato che oggi era evidente che qualcuna pensava ad altro, qualche altra credeva di lottare per il pallone d’oro, venendo a mancare proprio l’idea di collettivo che è alla base di uno sport di squadra veloce e dinamico quale è il calcetto».