Biblioteca aperta il 25 novembre in occasione dell’avio delle manifestazioni natalizie, lotta ferma alla chiusura del presidio Asl di Materdomini, nuovi risparmi per l’Ente nella raccolta rifiuti e nascita di un’isola ecologica. Sono alcuni dei temi che il sindaco Giovanni Maria Cuofano ha trattato con la stampa oggi
Partiranno lunedì i lavori di pulizia del torrente Cavaiola a Nocera Superiore. Lo ha annunciato il sindaco, Giovanni Maria Cuofano, nel corso dell’intervento settimanale con la stampa. «Stamattina abbiamo fatto un sopralluogo con Genio Civile e Consorzio di bonifica – ha spiegato il primo cittadino – e da lunedì inizierà la rimozione delle erbacce che intasano il corso del torrente, per arrivare poi subito dopo ad un intervento strutturale sulla parete sinistra, per avviare un’attività di prevenzione che eviti e scongiuri qualsiasi pericolo possibile».
Sempre questa mattina si è inoltre tenuto, alla presenza dell’assessore ai servizi alla persona Maria Stefania Riso, il primo incontro con sindacati provinciali di proprietari e inquilini per giungere in tempi brevi all’istituto del canone concordato anche a Nocera Superiore. «L’istituto – ha ricordato il primo cittadino – è previsto dalla legge 431 del 1998. Il percorso di attuazione prevede l’individuazione da parte dell’Ufficio tecnico delle zone omogenee per le quali sarà previsto il canone, per poi arrivare sia al contenimento dei canoni di locazione per i cittadini, venendo incontro all’emergenza abitativa che interessa anche la nostra città – che a concreti vantaggi fiscali per i proprietari».
Dopo aver ricordato che il 25 novembre un gruppo di ragazzi delle scuole elementarie e medie cittadine saranno ospiti del Presidente della Repubblica per una visita guidata al palazzo del Quirinale, Cuofano ha confermato che nella stessa data ci sarà la riapertura della biblioteca comunale e che nell’occasione ci sarà il convegno “Estetica e Bellezza della Città”, promosso dall’assessorato omonimo guidato da Teobaldo Fortunato e dall’ordine degli architetti della provincia di Salerno, retto da Gabriella Alfano. Al convegno, cui tra i numerosissimi ospiti presenzierà il soprintendente ai beni archeologici della provincia di Salerno, Adele Campanelli, sono stati invitati anche il presidente della Regione e quello della provincia di Salerno, ma anche il ministro Franceschini. «La biblioteca diventerà – ha detto Giovanni Maria Cuofano – un altro centro fondamentale per lo svolgimento delle attività culturali ed archeologiche cui questa amministrazione si sta dedicando».
Con l’occasione, il primo cittadino ha accennato alla prima bozza delle attività autunnali e natalizie di “Nuceria creativa” che proprio con il convegno del 25 prenderanno avvio. «Si tratta di appuntamenti, il cui quadro non è stato ancora del tutto ultimato, che si snoderanno – come già in estate – sull’intero territorio comunale e che comprendono iniziative culturali, teatrali e musicali. Una esclusiva per questo comune sarà la serata dedicata al libro “La caduta dell’impero dei casalesi” che l’autore, Gigi Di Fiore, inviato speciale de “Il Mattino”, presenterà nel corso di un serata condotta dall’assessore alle attività produttive e affermato rappresentante del giornalismo professionista Andrea Manzi».
Sulla vicenda degli operatori ecologici della Impresud, che sono in stato di agitazione, il sindaco è stato chiaro ed esplicito: «I lavoratori non hanno rapporti con noi, ma con la Impresud dei quali servizi noi usufruiamo. Le spettanze arretrate sono state pagate, e chi nel passato dovesse aver illuso questi lavoratori facendo credere ad essi che sarebbero transitati nel personale del consorzio di bacino, dovrà prendersi le sue responsabilità». Cuofano ha anche accennato al discorso ancora in fieri con quell’Ato provinciale, che dovrà sostituire i consorzi di bacino ormai al termine della loro attività, e cui la regione Campania sta imponendo di aderire. Nel frattempo Nocera Superiore si sta per dotare di un’isola ecologica a Lamia dove saranno anche parcheggiati i mezzi in uso per la raccolta, e che sarà un punto di riferimento per lo sversamento diversificato permettendo, in uno con i sacchetti con codice a barre ormai quasi in dirittura di arrivo, di dare un netto miglioramento alla qualità del servizio. Particolare non secondario, saranno risparmiati 5300 euro al mese rispetto ai costi attuali.
Un altro passaggio, infine, è stato fatto sulla precaria situazione igienica del presidio Asl di Materdomini, per il quale si lamentano presenze di topi e serpi e per il quale qualcuno avanza l’ipotesi sia in corso un’azione premeditata con lo scopo di renderlo inutilizzabile e quindi da chiudere: «Non abbiamo ancora nessuna notizia ufficiale, nero su bianco, né della situazione sanitaria né di prospettive di chiusura. Un fatto è certo: abbiamo chiesto, anche su delega dei sindaci di Roccapiemonte e di Castel San Giorgio, un incontro ad horas al direttore sanitario dell’ASL Salerno, Antonio Squillante, al direttore amministrativo della medesima struttura, e al direttore responsabile del distretto sanitario 60, Gianluigi Ferrigno. Se qualcuno ha in animo di chiudere un presidio che rappresenta un punto di riferimento insostituibile per migliaia di cittadini, avrà da noi molti fastidi».