Il sindaco, Manlio Torquato, ordina controlli a tappeto sui 6×3 cittadini, in cerca di furbetti evasori e di strutture che potrebbero costituire pericolo per i cittadini. Nel mirino anche le decine di volantinaggi selvaggi che causano strade piene di cartacce
di Maria Barbagallo
Controlli a tappeto sulla regolarità dei manifestoni pubblicitari che si affacciano su molte strade cittadine. E’ quanto ha disposto il sindaco di Nocera Inferiore, Manlio Torquato, con una disposizione inviata al comandante della Polizia locale ed al dirigente delle attività produttive e area tributi. L’intento, ovviamente, è di verificare se ogni 6 x 3 affisso in città abbia pagato regolarmente le tasse di affissione e, in alcune circostanze, anche quella per l’occupazione di suolo pubblico. Il sospetto è, ovviamente, che non tutti abbiamo avuto l’autorizzazione dell’area tributi e che abbiano evaso tasse, ma anche quello di controllare che gli impianti, piuttosto robusti in alcuni casi, siano perfettamente idonei a tutelare passanti e strutture vicine sotto il punto di vista della sicurezza. E’ cronaca continua in ogni parte d’Italia, infatti, che a volte una tempesta di vento appena più importante causi l’improvviso crollo di questi impianti causando, negli episodi meno gravi, seri danni alle auto parcheggiate nei pressi.
Il controllo, tuttavia, come fanno sapere da Palazzo di città, non sarà persecutorio: sarà data la possibilità, ai concessionari degli impianti non in regola, di provvedere a regolarizzare le loro posizioni qualora esistessero le condizioni previste dagli attuali regolamenti comunali. Saranno inoltre intensificati i controlli per le affissioni abusive e i volantinaggi selvaggi che nella maggior parte dei casi, eseguite senza alcuna autorizzazione, rendono le strade invase da carte e muri imbrattati in modo indecoroso da locandine e vari avvisi di vendesi e fittasi. In questo caso saranno elevate contravvenzioni ai titolari dei marchi abusivamente affissi.