E nel pomeriggio, presso la galleria Maiorino, a partire dalle 18 la sezione cittadina dell’Associazione bersaglieri “Guido Cucci” presenta il libro dell’ingegner Vincenzo Iavarone “Napoli ed i bersaglieri”. A moderare Nicla Iacovino e Gigi Di Mauro

di Maria Barbagallo

Sarà il 96° anniversario della fine della “Grande guerra” quello che sarà celebrato, anche a Nocera Inferiore, il giorno 4 novembre. E in occasione della “Festa dell’unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate” la caserma “Raffaele Libroia“, sede del Battaglione Trasmissioni “Vulture”, guidato dal tenente colonnello Felice Caporaso, sarà aperta al pubblico dalle ore 08:30 alle 12:00.
Il Comando, con il patrocinio della regione Campania, della provincia di Salerno, dei Comuni del circondario ed in sinergia con i Corpi armati e non armati dello Stato localizzati nella città di Nocera Inferiore  e nel territorio provinciale, vedrà un dispiegamento imponnte di uomini e mezzi anche al fine di dare informazioni sui compiti istituzionali sia delle Forze Armate che degli altri Corpi partecipanti. L’evento vuole coinvolgere, in particolare, gli studenti e le giovani generazioni per renderli partecipi di quei valori etici e morali che da sempre contraddistinguono gli uomini e le donne in divisa.  Sarà per loro anche occasione sarà per  conoscere una concreta opportunità occupazionale.
Alla cerimonia parteciperà inoltre una nutrita pattuglia della sezione nocerina dell’Associazione bersaglieri “Guido Cucci”, guidata dal professor Luigi Sellitti.  I rappresentanti dei cappelli piumati parteciperanno la mattina alle 8,30 per gli onori alla bandiera, e nel pomeriggio, a partire dalle 18:00, daranno vita nella galleria Maiorino di via Matteotti ad una manifestazione nel corso della quale sarà presentato il libro dell’ingegner Vincenzo Iavarone “Napoli ed i bersaglieri”: un libro che traccia profili e fatti storici della permanenza a Napoli, per quasi un secolo, dei cappelli piumati, nella caserma di Pizzofalcone, uno dei quartieri più antichi e storici della citta in cui si è prodotto un legame intimo con la popolazione.  A moderare la serata la dottoressa Nicla Iacovino, direttrice della biblioteca comunale di corso Vittorio Emanuele, e il direttore del Risorgimento Nocerino, Gigi Di Mauro.

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