Il sindaco Cuofano incontra il rettore dell’Ateneo salernitano, Aurelio Tomasetti, e aderisce al progetto che vuole creare un efficace rete alternativa di trasporto per gli studenti che frequentano le sedi di Fisciano e Baronissi
Dopo una serie di contatti informali, ieri anche il primo cittadino di Nocera Superiore, Giovanni Maria Cuofano, ha incontrato il Rettore dell’Università di Salerno, Aurelio Tomasetti, per aderire al progetto di mobilità sostenibile avviato dallo stesso ateneo. Fino ad oggi ha hanno dato adesione i comuni di Salerno, Avellino, Fisciano, Baronissi, Pontecagnano, Battipaglia, Eboli, Roccapiemonte, Mercato San Severino, Bellizzi, Montoro, Cava de’ Tirreni e Nocera Inferiore.
«Dopo una serie di contatti informali – spiega il sindaco – due giorni fa abbiamo chiesto in via ufficiale all’Ateneo di aderire al progetto, e ieri, poco dopo l’incontro che Tomasetti ha avuto con il sindaco di Nocera Inferiore, Manlio Torquato, abbiamo avuto il nostro colloquio con il Rettore, che ringraziamo per la disponibilità».
In tal modo, Nocera Superiore si sta predisponendo, dopo aver risolto in tempi stretti i problemi dei pendolari utenti dei servizi ferroviari, anche a dare un segnale agli studenti universitari che pure da tempo vivono disagi pesantissimi nei loro trasferimenti verso e dall’Università.
«Riteniamo con convinzione che sia nostro dovere essere presenti – continua il primo cittadino – nel progetto di creazione di un servizio di mobilità alternativa e più efficace tra Nocera Superiore e le sedi dell’Ateneo salernitano».