Il grosso ratto che ha terrorizzato le frequentatrici del mercatino di via Lanzara (foto di E. Granato)

Corse ai banco lotto aperti dopo l’increscioso episodio che ha messo a soqquadro il mercatino domenicale di via Lanzara. Grosso ratto cammina indisturbato tra le persone e viene ucciso dopo le urla terrorizzate di tante signore. Preoccupazione degli abitanti del luogo

Il grosso ratto che ha terrorizzato le frequentatrici del mercatino di via Lanzara (foto di E. Granato)

di Enrica Granato

Uno spettacolo davvero incredibile, quello a cui si è potuto assistere nella mattinata del 31 agosto, soprattutto dato che – a dispetto dell’ultima derattizzazione effettuata dal Comune il 6 agosto – appare chiaro che la lotta tra l’uomo ed il topo si sia conclusa ancora una volta a favore del secondo.
Infatti se prima i topi facevano capolino dai tombini solo di notte, approfittando delle tenebre per passare inosservati, ora non è difficile incontrarne qualcuno anche di giorno ed in pieno centro, tra la folla che curiosa tra gli stand del mercatino domenicale. Per nulla spaventato dai numerosi passanti, infatti, un roditore di notevoli dimensioni è apparso questa mattina in via Lanzara intorno alle ore 10: ha annusato l’aria, cercato del cibo negli interstizi tra una mattonella e l’altra o tra le piccole aiuole, rosicchiato qualcosa in disparte e corso sfacciatamente da una parte all’altra. Ma questa “innocua” passeggiata gli è costata cara:  le urla delle signore che, spinte dalla bella giornata a fare quattro passi nel salotto buono di Nocera Inferiore, erano presenti in quel momento hanno richiamato l’attenzione di tutti, scatenando un “fuggi-fuggi” generale.

Purtroppo l’episodio non può essere definito accidentale dato che sono in tanti ad affermare che in via Lanzara esiste “una famiglia numerosa di roditori che si fa vedere spesso” che provoca disgusto e sgomento.
Gli abitanti delle palazzine si sono detti terrorizzati al pensiero che i ratti (abili arrampicatori) possano intrufolarsi nei loro appartamenti, così come anche i commercianti sono apparsi inorriditi immaginando uno spiacevole incontro all’interno delle rispettive attività.
Sfortunatamente per il giovane avventuriero dal pelo grigio, la bighellonata di stamani si è conclusa in malo modo : alcuni uomini, attirati dalle urla delle passanti terrorizzate, dopo un lungo inseguimento lo hanno abbattuto mentre altri sono corsi a giocare i numeri dell’incredibile vicenda (66 – 30 – 90).

Di Gigi Di Mauro

Giornalista con esperienza quasi quarantennale, è educatore e pedagogista clinico. Da oltre un ventennio si dedica allo studio della storia comparata delle religioni, ottenendo nel 2014 dal Senato accademico dell'MLDC Institute di Miami una laurea Honoris Causa in studi biblici. È autore di alcuni saggi, tra i quali uno sulle bugie di storia e religione

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